www.bottomfioc.net > comunità creativa > speciale sanremo


:grazie dei fleurs du mal:

• POCO PIÙ DI NIENTE •
:terza serata:

si esibiscono i 10 Big delle categorie Uomini e Donne + 6 Giovani
vengono eliminati gli ultimi classificati delle categorie Uomini e Donne + gli ultimi 3 classificati della categoria Giovani


Le pagelle di Benny
in ordine sparso

 

Categoria GRUPPI

Dj Francesco Band: "Francesca"
Orecchiabile e stupida quanto basta, non mi dispiace. Voto 6,5 

Le Vibrazioni: "Ovunque Andrò"
A livello melodico è una delle migliori, però le manca il guizzo che mi aspettavo da loro, tenendo in considerazione i precedenti singoli. Possono uscire alla distanza (tipo i DB Boulevard dello scorso anno) e avranno successo in radio, però sono in tono minore rispetto ai successi precedenti. Voto 6+

Matia Bazar: "Grido d'Amore"
Canzone totalmente inesistente, performance salvata da qualche urlaccio di una cantante che ha il merito di dare un minimo di senso ad una canzone che c'è ma non si sente. Voto 5.

Nicky Nicolai & Stefano di Battista Jazz Quartet: "Che Mistero È l'Amore"
Una rottura di coglioni in salsa geszata. Hanno avanzato paragoni con Cammariere, ma la sua canzone era molto meglio: più adeguato il confronto con Mario Rosini, anche se pure la canzone del pianista magrolino non sembrava un esercizio jazzistico come quello proposto dalla Nicolai e soci. Piuttosto che riascoltarla, faccio a botte con Tyson. Altra grossa delusione, perchè "Tutto passa" non era malvagia. Voto 3.

Velvet: "Dovevo Dirti Molte Cose"
Molto deludenti, ma al secondo ascolto ti accorgi che in categoria non ce n'è per nessuno. Certo l'orchestra sanremese non dà una mano a questo pezzo, però si sono dimostrati gli unici a portare qualche sonorità nuova all'interno del Festival. E infatti le espertissime Giurie Demoscopiche li hanno spediti a casa. Voto 6,5.

 

Categoria CLASSIC

Franco Califano: "Non Escludo Il Ritorno"
Di stroncarlo non se ne parla proprio, vista la simpatia che nutro nei suoi confronti. La partenza è da repertorio classico del Califfo, poi nel ritornello inizia ad incidere Zampaglione ed  è la parte migliore della song. Davvero vergognoso che con due eliminazioni si chiudano le porte in faccia ai migliori duetti in programma: Califano con i Flaminio Maphia e Venuti con i Velvet. Voto 6+.

Toto Cutugno con Annalisa Minetti: "Come Noi Nessuno Al Mondo"
Canzone assolutamente insulsa, difatti è prima. Voto 3.

Peppino di Capri: "La Panchina"
Ha l'indiscusso merito di non estrarre dal cilindro l'amore fino a metà canzone, ma per il resto sembra un inno alla terza età o se volete la colonna sonora della pubblicità per una casa di riposo.  Voto 5.

Nicola Arigliano: "Colpevole"
Canzoncina simpatica e dignitosa per il genere in cui si colloca, peccato per la metrica delle parole, che dopo la prima strofa parte per la tangente. Che sia Arigliano ad avere un pò di arteriosclerosi? Dubbio amletico. Voto 6+.

Marcella Bella: "Uomo Bastardo"
Solito inizio da clan di Celentano, ma se l'anno scorso "Un angelo legato ad un palo" era più che dignitosa, questa canzone si dimentica anche al cinquantesimo ascolto per la sua eccessiva linearità. La più inutile del festival. Voto 2.

 

Categoria GIOVANI

Equ: "L'idea"
Canzone trasparente, non mi ricordo nemmeno se era lenta o veloce. Voto 5.

Christian Lo Zito: "Segui Il Tuo Cuore"
Pietoso!!! Si presenta vestito da fighetto discotecaro con delle simil infradito e con la sua performance riesce a far addormentare anche i pochi desperados che già avevano superato Nicki Nicolai e Toto Cutugno. Questo minorenne era davvero troppo per chiunque. Voto: meno infinito.

Modà: "Riesci A Innamorarmi"
Vedi gli Equ. Voto 5.

Veronica Ventavoli: "L'immaginario"
Lei ha un nome da possibile vincitrice, un titolo ed una canzone vincenti e in più è una gran gnocca. Però la canzone della pietosa Laura Bono era meglio. Voto 3.

Max de Angelis: "Sono Qui Per Questo"
Nel nulla di questa sera riesce a fare meglio di quasi tutti gli altri, ma di originalità e ritmo neanche a parlarne. Voto 5,5.

Sabrina Guida: "Vorrei"
Ok, sarà anche uguale agli altri pezzi di 50.000 di r&b in giro per le radio, sarà il plagio di una canzone delle Destiny's Child (come al solito non ricordo il titolo :-)), però è l'unica in grado di creare una barriera psicologica tra telespettatore e tasto "off" del telecomando. Voto 6,5.

 

Categoria OSPITI

Will Smith
Strategico, perchè il suo arrivo sveglia l'Ariston e i telespettatori, anche se viene utilizzato malissimo. Un personaggio che sembra un ottimo improvvisatore viene imprigionato dentro a scenette da recita parrocchiale sull'Inter e i figli di Bonolis; inevitabile la pubblicità al disco, molto belle le lezioni di danza, il punto migliore della sua performance. Mi ripeto: un ospite così non dev'essere ingabbiato. Voto 6,5.

Lola Ponce
Posso raccontarvi dei due canestri che Rentzias ha messo in faccia alla difesa del Maccabi, ma questa qua non so nemmeno chi sia... Però quando ho visto il suo abbigliamento a fine esibizione, non oso pensare allo spettacolo di cui non ho fruito...

Christian de Sica
Mi trasformo in Ezio Vendrame e dico che il buon De Sica sta a Gigi D'Alessio, per come slecchina Bonolis... Poi si adopera per promuovere il suo film, ma poteva restarsene tranquillamente seduto. Voto 4.

Sergio Endrigo
Alla fine riescono a farlo parlare, dopo che la Clerici l'aveva sistematicamente ignorato più di una volta. Anche lui però ha poco da dire. Voto 6.

 

Categoria OPINIONISTI
La sparata di Vendrame si è fatta sentire. Gli opinionisti non fanno altro che protestare per l'eliminazione di chiunque, in nome della bellezza della sua canzone. Il migliore è Marino Bartoletti, quando chiede ad Armbra quale "gruppo" avrebbe eliminato, cui segue una risposta alquanto irritante. Totalmente inutili. Voto 1.