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PRODOTTI TALMENTE VERI DA SEMBRARE FALSI
segnalazioni del 01.12.2004

Questa è la stanza di bottomfioc.net dedicata a quanto di più impensabilmente trucido sia mai venuto alla luce (ufficialmente!) nel mondo dello spettacolo: dischi, film, spettacoli televisivi, pubblicità, libri, gadget... Insomma, il motto è celeberrimo: "Niente Rimarrà Impunito".
Una raccomandazione: non chiamatelo "Trash" -ambigua ed ingrata codificazione di gusto ancora più dubbio del ciarpame che identifica-. Si tratta, più semplicemente, di un AltroMondo. Bizzarro.

DOLLY IN THE SKY WITH DIAMONDS
:5ta puntata:

Si chiamava "Dolly", ma non era una pecora.
Rientrava ugualmente, però, in un controverso fenomeno di clonazione: quello dei teenmagazine degli anni 80. Edito da Mondadori, ricalcava pressochè tutti i capisaldi editoriali che avevano fatto di "Cioè" il vero -e storico- punto di riferimento del settore, e di tutte le sue imitazioni una serie di esperimenti estemporanei destinati a fortune più o meno alterne.
Di "Dolly", come della maggior parte di quelle imitazioni [vogliamo ricordarne qualcuna? "Ragazza In", "Hallò", "Rimmel", "Rosa Shocking", "Stelle & Strisce", "Fragole & Panna", "Pop Corn", i panozzi "Paninaro", "Preppy", "Wild Boys" e molti, molti, molti altri], oggi non resta più traccia, nè in edicola nè -purtroppo- altrove, se non nella memoria liquida di qualche affezionata ex-lettrice.

O qui, su bottomfioc.net, dove ne riproporremo, volta per volta, -grazie all'indispensabile contributo dei nostri amici Alessandra e Carmelo- i momenti salienti, quelli più esilaranti, quelli che [a distanza di 20 anni] si sono rivelati inequivocabilmente farlocchi, gaglioffi, surreali. Perchè purtroppo, alla luce dei fatti, ciò che è andato perduto era molto meglio di ciò che lo ha sostituito.
Ma bando alle ciance demagogiche, e spazio all'esclusivo Memoriale a puntate di "Dolly" che soltanto bottomfioc.net può vantare di divulgare...

estratto da "dolly" #279 del 17.12.1984
[in ordine di impaginazione]

• CARA DOLLY •

«Cara Dolly, in famiglia non ho niente e tutto il mio affetto va al mio ragazzo. Spesso desidero farmi rinchiudere in riformatorio, in una clinica per psicopatici, scappare, magari suicidarmi. Almeno si accorgerebbero che esisto. Vascofolle '70
Forse hai molti motivi per essere infelice, ma ne hai anche uno, per tua stessa ammissione, per essere felice. Non pensare sia poco aver trovato un ragazzo da amare e che ti ama. Lui non solo si accorge di te, lui non può vivere senza di te. E poi ci sono io, che ti voglio bene e ti sono vicina e posso sempre cercare di aiutarti. E magari se ti guarderai intorno con occhi sereni e cuore sgombro, troverai moltre altre ragioni per vivere bene la tua adolescenza: gli amici, la bellezza di imparare a scuola ogni giorno una cosa nuova, la soddisfazione di aiutare qualcuno che ha dei problemi, l'impegno a costruirti un futuro più bello di questo tuo problematico presente.»

«Cara Dolly, voglio farti soltanto una domanda: perchè ogni volta che mi accorgo che un ragazzo è tutta la mia vita e senza di lui non potrei vivere, finisce che lo perdo? Dollina che vorrebbe soltanto morire
Anch'io vorrei farti soltanto una domanda: quante volte ti è successo di incontrare un lui che "è tutta la tua vita e senza il quale non potresti vivere"? Vedi, ciò, di solito, in una vita accade una volta, forse due se si è fortunati. Perchè un uomo così importante è quello con cui ci si sposa, si fanno figli, si vivono giorni, mesi, anni di felicità completa. Mi sembra, invece, che per te qualunque ragazzo con cui flirti diventi "l'unico" al mondo. O hai troppa facilità a credere al grande amore o hai tanta voglia di incontrarlo da prendere giganteschi abbagli.»

• LA GENTE •

«SERENA GRANDI: L'OCCASIONE
Si è parlato di lei come donna di Gianni Morandi e anche per essere stata scritturata come showgirl in "BurghyBar", un programma che però non fu realizzato. Ora Serena Grandi spera sia arrivata finalmente la sua occasione. Dalla decima puntata apparirà, infatti, nel cast dello spettacolo televisivo "Drive In".»

«ASSICURATI
Un miliardo è la cifra con cui il padrone ha assicurato Punto, Virgola e Virgolino, il cane e i due gatti diventati ormai veri divi, grazie alla trasmissione televisiva "Pronto... Raffaellla?".»

«AMERICANI
"Siamo entrambi americani, quindi abbiamo tante cose in comune" ha detto Heater Parisi parlando con entusiasmo del suo amore per il ballerino Jaffrey Amsden.»

• PARLIAMONE INSIEME •
"LA PAURA DI RESTARE INCINTA" - ...È tanta anche se non sapete bene come e e perchè può succedere. Cerchiamo di capirlo

«Ho quindici anni e da un mese sto con un ragazzo di sedici. Quando siamo soli lui mi bacia e abbraccia e, a volte, mi accarezza il seno. Così, mi è venuta una gran paura di restare incinta. Tra l'altro, il mese scorso mi sono saltate le mestruazioni. Mia sorella mi ha detto che non si può concepire un bambino soltanto per essersi baciati e accarezzati, ma io non sono convinta. Paoletta
[...] Di regola, una gravidanza può aver inizio soltanto dopo aver avuto un rapporto sessuale completo e in un periodo fecondo per la donna [cioè durante l'ovulazione]. A volte, però, può succedere che la donna resti incinta pur non avendo rapporti completi, ma semplicemente facendo del petting 'spinto'. Ad esempio se l'uomo ha emesso il seme in prossimità della vagina oppure se accarezza i genitali della donna con le mani bagnate di sperma. [...] Non abbiate paura: è davvero impossibile restare incinte in seguito a un bacio, un abbraccio o semplici carezze [anche se 'spinte']. E non esiste nessun rischio di gravidanza nemmeno se il vostro ragazzo raggiunge l'orgasmo mentre siete nudi e abbracciati, se anche uno soltanto dei dei due indossa slip o pantaloni.»

• MERCATINO •

«Alt! Siamo tre ragazze, Letizia, Laura e Rosita e collezioniamo cartoline illustrate di tutto il mondo. Vorremmo riceverne molte e in cambio invieremo cartoline del nostro paese. Inoltre, alle prime dieci che ci scriveranno, invieremo un regalino. Lxxxxxx, Lxxxx e Rxxxxx, Ragusa»

«Aiutatemi! Cerco disperatamente i testi delle canzoni di Vasco Rossi. Se li avete, inviatemeli subito, mi farete immensamente felice. In cambio posso inviare cartoline del mio paese e, naturalmente, offro anche tutta la mia amicizia. Exxxxxxxxx Vxxxx, Piacenza»

• JENNIFER CONNELLY PUÒ DAVVERO DIRE... •
"GRAZIE ITALIA!" - Per merito di due film che ha girato con Dario Argento e Sergio Leone è arrivata al successo negli Stati Uniti

«[...] È un vero fenomeno questa nuova diva, destinata, secondo i critici americani, a oscurare la fama di Brooke Shields. Si chiama Jennifer Connelly, ha soltanto 13 anni ma sul set si muove con la scioltezza di una diva. Come Brooke Shields, Jennifer è accompagnata ovunque dalla madre ma sa cavarsela benissimo anche da sola. È un piccolo genio e ha una volontà di ferro, tanto è vero che studia con una professoressa privata che la segue nei suoi spostamenti. Soprattutto, ha le idee ben chiare su quello che vuole fare.
"Brooke Shields", afferma Jennifer, "con me non c'entra. Non la conosco di persona, l'ho vista soltanto in fotografia, però posso dire che è molto bella. Io sono Jennifer, non voglio essere Brooke e poi, per fortuna, non ho una mamma invadente come lei. [...] Fino a 10 anni ho vissuto in campagna a Woodstock poi mi sono trasferita a New York. Mio padre fa lo tilista di moda e ho iniziato a lavorare facendo la modella per ditte di jeans, fazzoletti, vestiti. Poi una mia foto è arrivata a un'agenzia cinematografica che mi ha mandato a chiamare per i provini del film "C'era Una Volta In America" di Sergio Leone e il regista mi ha scelta. Così ho iniziato e sono felicissima perchè a me piace molto recitare. Ora vorrei che mi notassero registi come Zeffirelli, Spielberg, Coppola. Ma soprattutto vorrei lavorare ancora con Robert De Niro. Quando io ero sul set lui non c'era mai. L'ho visto soltanto da lontano e mi è spiaciuto molto perchè considero Robert il miglior attore del mondo!»

• LUCE ROSA CON LIMAHL •
"L'AMORE È UN GIOCO" - Ha un carattere scanzonato e non prende nulla sul serio. Proprio per questo le ragazze spesso si stufano e lo piantano in asso

«"Come faccio a tenere una ragazza accanto a me! Da due anni faccio una vita da matto! Figurati che la notte scorsa mi si è rotta la macchina sulla Bologna-Firenze e ho dovuto camminare per 3 ore sotto la pioggia, sul bordo dell'autostrada. I pochi che accenavano a fermarsi ripartivano subito dopo aver visto i miei capelli".
Chi parla è Limahl, cioè Cristopher Hamill, il cantante inglese che in questo momento sta imperversando nelle classifiche con "Don't Suppose" e "The Neverending Story", il brano che fa da colonna sonora al film "La Storia Infinita". Limahl è oggi il cantante preferito del mago della sala d'incisione Giorgio Moroder ma non si sente divo. Su tutto vince la freschezza della sua età; in più ha il dono dell'umorismo e non prende sul serio neppure le disavventure, come quella che ci ha appena raccontato. Neanche le ragazze, nè l'amore prende sul serio: fa tutto parte di un bel gioco che riguarda la sua stagione.
"Sono libero, molto libero di fare tutto quello che mi passa per la mente senza dover rendere conto di niente a nessuno. Se mi piace una ragazza parto per l'avventura. Prima no, quando ero il leader dei Kajagoogoo in un certo modo dovevo fare i conti anche con gli altri del complesso. A volte, la ragazza che piaceva a me piaceva anche a loro ed erano guai!"
Sei mai stato innamorato davvero?
Sì, tante volte. Mi accorgevo dopo che si trattava soltanto di storie occasionali, dove l'amore c'entrava poco.
Perchè sono finite tutte queste storie?
Perchè sono uno a cui piace giocare e scherzare, e le ragazze alla fine si arrabbiano perchè non si sentono prese sul serio.
Ma in realtà che cosa fai? Sei superficiale, egoista noncurante di quello che pensa la ragazza che sta con te?
No, niente di tutto questo. Sono soltanto un tipo allegro; nei rapporti con una ragazza sono dolce e generoso, ma molto spesso il mio temperamento scanzonato viene scambiato per superficialità. [...]
Com'è la ragazza dei tuoi sogni?
Carina, intelligente, con belle gambe, un bel seno e un carattere dolce ed espansivo. Sì, credo che queste qualità ci vogliano tutte.
A prima vista cosa ti cattura di più in una donna?
Mi piacciono le ragazze dall'andatura felina e con lo sguardo enigmatico del gatto. [...]
Approfitti della popolarità per fare conquiste?
Direi, più giustamente, che non mi tiro indietro. E perchè dovrei? Si è giovani una volta sola e bisogna trarre dal momento tutto ciò che di bello e buono può offrire.
Ricordi una donna in particolare?
Ricordo, più che una donna, la situazione in cui mi sono cacciato pur di averla. Aveva fatto per un certo tempo la ritrosa e poi si è decisa a dirmi di sì in piena notte, sulla banchina della metropolitana di Londra. Ho cercato una zona buia e mi sono messo ad abbracciarla. Ma ero terrorizzato che arrivasse qualcuno. Alla fine ho capito che in quelle condizioni non potevo combinare niente. Forse è proprio in seguito a quell'avventura che mi è venuta la passione per le camere da letto ben chiuse e lontane da occhi indiscreti!»

• VORREI SAPERE... •

«Sono una dollina affezionatissima al tuo giornale [che trovo stupendo!] e conservo tutte le copie da oltre un anno. Essendo appassionata di Boy George e Marilyn, ho notato che nel giro di tre mesi hai dato due notizie discordanti sulla data di nascita di Marilyn. Nel numero di luglio hai scritto che è nato 3 mesi dopo la morte di Marilyn Monroe, in quello del 1° Ottobre, invece, che è nato il giorno dopo la morte dell'attrice. Insomma, qual è la data giusta? Perdonami se con questa richiesta ti metto un po' in difficoltà. Giovanna 69
Mi fa molto piacere, invece, che tu segua attentamente le mie risposte e, dopo aver controllato, devo ammettere che la tua osservazione è giusta. La colpa, però, non è mia. Marilyn in persona, parlando della sua nascita, ha dato due date diverse: una volta il 5 Agosto '62, un'altra volta il 5 Novembre dello stesso anno. A questo punto, non mi resta che consigliarti di scrivergli per chiedergli la spiegazione del mistero. Il suo indirizzo è: 29 John Crescent, Eltham, London, S.E. 9, England. Poi, fammi sapere che cosa ti ha risposto perchè ormai sono veramente incuriosita anch'io. Ciao!»

«Anche se sono giovanissima, so che una volta esisteva una manifestazione di voci nuove che permetteva al vincitore di partecipare al Festival di Sanremo. Non ne sento più parlare quindi presumo che non si faccia più. Vorrei sapere se è vero perchè io ci parteciperei volentieri. Rosanna, Asti
Il festival al quale ti riferisci è quello di Castrocaro, organizzato da Gianni Ravera, patron di Sanremo. Anche se non è più tanto popolare come una volta, la manifestazione esiste ancora e l'ultima edizione è stata vinta da ben 3 cantanti nuovi: Lorena Biolcati [ha lo stesso cognome di Milva, uscita a sua volta da Castrocaro: indagherò per sapere se è la sua nipotina!], Milvio Cardarelli e Laura Landi.»

«Vorrei sapere notizie sul cantante Savage, l'interprete di "Don't Cry Tonight". È vero che non è inglese? Io non ci credo perchè non avrebbe senso farsi passare per straniero. Enrica
Invece, cara Enrica, Savage è italianissimo: si chiama Roberto Zanetti ed è nato 21 anni fa a Massa Carrara. La ragione per cui molti cantanti si fanno passare a volte per inglesi o americani è legata a esigenze di mercato, oppure al fatto che l'inglese è una lingua musicale universale, oppure anche alla solita esterofilia, cioè all'abitudine di apprezzare maggiormente prodotti stranieri. Dopo il primo successo, Savage si sta imponendo di nuovo con un altro brano intitolato "Only You" [dal quale è stato realizzato un bellissimo video], che Roberto ha scritto e arrangiato.»

• BOLLAND: MINIBAND DAL MAXIFASCINO  •
"ROMANTICI FRATELLINI" - Occhi chiari e seducenti, musica accattivante. E un album tutto nuovo: "Silent Partners", con cui vogliono conquistare il mondo intero

«Se nel 1983, con l'album "Domino Theory", i Bolland, ovvero due fratelli olandesi che hanno fascino da vendere, hanno spopolato nelle classifiche americane, francesi, tedesche, olandesi, scandinave, belghe e anche sudafricane, molto di più si apprestano a fare quest'anno con "Silent Partners", il nuovo LP che hanno inciso.
"Già, vogliamo conquistare, travolgere, fagocitare le primissime posizioni delle hit parade internazionali", dicono a una voce. "È il nostro momento, lo sentiamo con certezza". [...]
Cantate insieme, fate tournèe insieme. Cos'altro ancora?
Produciamo altri cantanti, cerchiamo di aiutare giovani talenti ad emergere.
Insomma, siete inseparabili?
Ci mancherebbe altro: ognuno si fa la propria vita, lavoro a parte. Rob è uno che ama stare in città, adora le metropoli, è sempre a caccia di stimoli e amici. Io, Ferdi, preferisco concedermi a volte un po' di solitudine, e magari ritirarmi in campagna a lavorare la terra. Ho una fattoria popolata da animali d'ogni tipo. E poi, quando c'è di mezzo una ragazza, l'altro sparisce nel più breve tempo possibile per evitare che nascano guai.
Vi fate concorrenza in amore?
A volte capita che una bella ragazza piaccia a entrambi. Ma non è mai capitato che litigassimo per questi motivi.
Volete dire che litigate spesso per altri?
Spessissimo. D'altra parte, è logico: viviamo troppo tempo insieme. L'importante è che dopo cinque anni siamo più amici di prima. Da bravi fratelli, naturalmente.»

• DISCOSTAR •

I PIÙ BALLATI IN DISCOTECA
1. "When Doves Cry " Prince | 2. "Blue Jean" David Bowie  | 3. "Missing You" John Waite

Stephany - "CANZONI E TV"
«Dopo essersi fatta conoscere e apprezzare sia come cantante sia come conduttrice televisiva, Stephany torna alla ribalta con parecchie novità. Recentemente ha pubblicato "Broken Heart", un nuovo singolo che sembra destinato a bissare il successo di "Shame", brano che l'ha resa famosa. Inoltre, ha ripreso l'attività televisiva, incominciando le registrazioni di "Dancemania", la divertente trasmissione musicale di Rai Tre, condotta dalla cantante anche lo scorso anno. Infine, vedremo Stephany in un disco special intitolato "Disco Xenon" realizzato nell'omonima discoteca di Firenze e in programmazione su Euro Tv.»

Matia Bazar
«Si sono piazzati al secondo posto al Festival di Tokyo dove erano stati invitati come rappresentanti dell'Italia.»

• IL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANA: MARIA VIDAL •
"ROCK CALIENTE" - È spagnola d'origine ma ha vissuto un po' ovunque. Voleva diventare attrice invece fa la cantante. È lei l'interprete della colonna sonora del film "Body Rock"

«Ha occhi neri come il carbone, un volto che nasconde ogni sfumatura di dolcezza sotto un'incredibile grinta. E a ricoprirla ulteriormente è una cascata di riccioli neri come le penne del corvo, ribelli e capricciosi. Un aspetto che denuncia senza dubbi le sue origini latine e spagnole, confermate d'altra parte dal nome: Maria Vidal.
"La cosa più incredibile", ammette, "è che sento dentro me il temperamento 'caliente' della mia terra e della mia gente, senza esserci mai veramente vissuta, in Spagna". [...]
Dopo aver frequentato anche le scuole superiori, però, Maria sente il bisogno di trovare un punto fermo, che le permetta di 'costruirsi' un futuro. E sceglie di stabilirsi a New York, la metropoli che ha tutti gli stimoli del futuro, che può insegnarle tante cose con quelle sue strade piene di traffico, di gente, con i locali dove l'arte nasce spontaneamente dalla fantasia di chi la vuole creare. E si iscrive a un corso universitario di recitazione. Invece, incontra Desmond Child, cantante e compositore, e tra loro nasce un affiatamento tale da convincerli a esibirsi insieme. Come cantanti, naturalmente. [...]
Poi le cose si guastano con Desmond, e l'anno scorso Maria si sente abbastanza matura e autosufficiente per affrontare l'avventura solista. A convincerla, stavolta, è nientemeno che Phil Ramone, compositore alle prese con la colonna sonora del film "Body Rock", intepretato da Lorenzo Lamas. Phil chiede proprio a Maria di incidere il motivo conduttore, che guardacaso si intitola "Body Rock". Così Maria Vidal si è vista ancora ua volta proiettata nelle classifiche Usa, e ora è in Europa per promuovere questo suo lavoro tutto nuovo.
Piena di entusiasmo con tanta voglia di fare, di mettere a frutto questo momento positivo della sua vita, sta per entrare in sala d'incisione per registrare un nuovo album. Che, ne è convinta, sarà quello della 'consacrazione'.»

:ghost-mas track:
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"DOLLY IN THE SKY WITH DIAMONDS"
 del 14.11.1983
con diana est, matt lattanzi e lo speciale sui 'di-gei' degli anni 80

: il trionfo della memoria :
LO SPAZZATURIFICIO DI bottomfioc.net - ARCHIVIO

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