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OBBLIGO DI LIBERTÀ DI PENSIERO
 

 

SONDAGGIO #1

dammi 3 ragioni
per apprezzare i film di LEONARDO PIERACCIONI e VINCENZO SALEMME

Insomma: doveva arrivare proprio "Il Paradiso All'Improvviso" per mettere fine al monopolio Boldi/De Sica dei 15 giorni delle festività di Natale? Avremmo serenamente preferito qualunque altra cosa. Avremmo serenamente preferito, piuttosto, che il monopolio Boldi/De Sica avesse vissuto di un nuovo, trionfale capitolo. E invece è stato quasi fiasco, in rapporto agli incassi dell'ennesimo mediocre film di Leonardo Pieraccioni, letteralmente identico ai precedenti e lanciato da un battage pubblicitario che definire invasivo e tentacolare sarebbe ancora riduttivo.
E ci ritroviamo, per l'ennesima volta, a domandarci che cosa possa giustificare, in Pieraccioni, l'accezione di "regista" alla stessa stregua, per esempio, di Alfred Hitchcock (per quanto non ci piacciano i suoi film), Stanley Kubrik (per quanto non ci piacciano i suoi film) o anche semplicemente Dario Argento (per quanto non ci piacciano i suoi film). In virtù di cosa Pieraccioni sarebbe un "regista"? In quale preciso istante di quale suo preciso film si può ammirare non una intera sequenza, ma una sola ripresa che esca dalla banale ovvietà televisiva a metà strada tra "Scherzi A Parte" e "Distretto Di Polizia"? E in quale preciso istante di quale suo preciso film si può ammirare un attore recitare, e non uno dei collaudati personaggetti di circostanza noleggiati dal piccolo schermo interpretare se stesso e i suoi detritici stereotipi? E in quale preciso istante di quale suo preciso film si può percepire, anche solo impalpabilmente, l'esistenza di una qualche sceneggiatura o di una trama strutturata?
Stessa cosa dicasi per Vincenzo Salemme, altro Big Jim del cinema italiano con un debole per le Barbie. È riuscito a dare un ruolo da protagonista di un suo film perfino ad Eva Herzigova e Mandala Tayde, e quest'anno ha rinnovato la tradizione affidandosi alla sapiente ed esperta drammaturgia di Alena Seredova. Facendo una breve ricerca su Internet Movie Database (
www.imdb.com) -uno dei più accreditati, autorevoli e completi motori di ricerca sul mondo del cinema- scopriamo che "Volesse il cielo" ha una media-voto di 4/10, "A Ruota Libera" di 3.7/10, "Amore A Prima Vista" di 5/10 (praticamente una candidatura all'Oscar, in confronto agli altri) e "L'Amico Del Cuore" di 4.8/10. Niente male davvero.

Ora, se tra coloro che stanno leggendo queste righe in questo momento c'è qualcuno che stima Leonardo Pieraccioni e Vincenzo Salemme, è vivamente pregato di fare sentire la sua voce inviandoci gratis i suoi 3 sms del form sottostante. Così da farci ricredere, una volta per tutte, su questo tanto blasonato (ed almeno altrettanto sopravvalutato, secondo noi) talento dei due rampolli da IperCoop della proverbiale 'Commedia all'Italiana'...


 

giudizio complessivo:
sondaggio fallito > CONTINUEREMO A NON APPREZZARE I FILM DI PIERACCIONI E SALEMME


: il trionfo della memoria :
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