www.bottomfioc.net > comunità creativa > sondaggi 2004
OBBLIGO
DI LIBERTÀ DI PENSIERO
Tornano su bottomfioc.net
i mai troppo compianti sondaggi nazional-popolari che tanto contribuirono a
farne decollare le sorti non più tardi di un anno fa.
Perchè, confessiamolo,
quella di sapere "cosa ne pensano gli altri" è una curiosità innata,
che spesso prevarica anche quella stessa di sapere "cosa ne pensiamo noi".
Soprattutto se chiediamo -anzi: pretendiamo- che 'gli altri' la pensino
in maniera diametralmente opposta alla nostra.
Proprio questo spirito è alla
base del nuovo ciclo di sondaggi intitolato, non a caso, Dammi
3 Ragioni. Ogni 15 giorni formuleremo un
quesito tematico a confutazione di una nostra tesi: chi vorrà, potrà -anzi:
dovrà- dunque
liberamente screditarla come meglio ritiene opportuno. Con una sola regola: l'obbligo
di elencare, cioè, 3 (non uno in meno, non uno in più) motivazioni a
sostegno della sua. Naturalmente, come suggerisce l'intuito, conviene che tali
motivazioni siano convincenti, o -se non proprio convincenti- legittime,
oppure ancora -se nemmeno legittime- quantomeno verosimili. È chiaro che sono più che beneaccette
le motivazioni di pura fantascienza, di totale improponibilità e di assoluto
vaneggiamento, ma è anche chiaro che non gioveranno poi troppo alla credibilità del voto.
E
noi, emuli di sondaggi che danno -a giorni alterni- la Destra e la Sinistra
al 99% se si andasse alle elezioni l'indomani, vorremmo rispettarne la tradizione
di attendibilità.
Tutte le opinioni pervenute saranno integralmente pubblicate on line al termine della scadenza del relativo sondaggio
SONDAGGIO #4
dammi 3 ragioni
perchè
Milano si meriti di organizzare le Olimpiadi del 2016
D'accordo, questo sondaggio è
anacronistico al 100%. Perchè arriva troppo tardi rispetto all'annuncio della
candidatura (ufficializzato l'estate scorsa), e arriva troppo presto rispetto
al 2016.
Però, dopo un soggetto cinematografico, uno televisivo ed uno
di costume, l'alternativa era tra uno di politica ed uno di musica. E poichè
per quello di musica tanto vale aspettare Sanremo, ecco pronta una bella inchiestina
di politica. Che non è riservata ai milanesi, sia ben chiaro, perchè chiunque
-in qualunque parte d'Italia- può pronunciarsi in materia.
Il punto è questo:
chi pensa che Milano sia una stilosa lussuosa operosa metropoli mitteleuropea
da bere si sbaglia di grosso. Non bastano certo 14 giorni all'anno votati alle
sfilate di moda per sbattere sotto il tappeto tutti i mucchi di polvere e detriti
che si accumulano nei rimanenti 351. Perchè la circolazione è impossibile, non
esistono strutture sportive, non esistono strutture alberghiere, non esistono
bacini di confluenza sociale più grandi di un cruisin' bar, la differenza tra
i ricchi straricchi ultraricchissimi e tutti gli altri (indistintamente)
è abissale e aberrante, e perchè quella di estendere un'eventuale organizzazione
delle Olimpiadi a tutta la regione è un ridicolo escamotage per scaricare sin
da subito una bella fettazza di opere da avviare ex novo. E perchè sarebbe l'unica
stilosa lussuosa operosa metropoli mitteleuropea in cui un Sindaco sfila
pubblicamente -e con intimo vanto- in mutande o in costume almeno una volta
all'anno.
Eh già: le Olimpiadi
di Milano/Lombardia 2016. Magari con tanto di simpatici scaldasedie leghisti
ai banchetti delle informazioni a Linate e Malpensa, che avvisano i tifosi venuti
dal Kenia o dal Paraguay che il Tiro con l'Arco è in Val Brembana, il canottaggio
sul Lago di Como e la Briscola in una baita all'Aprica. Ma quando mai?!? Oppure
assisteremo a scene del tipo: le qualificazioni del nuoto cominciano alle 9
di mattina, ma gli atleti sono imbottigliati in tangenziale da 2 ore ad altezza
Cormano e non si sa quando riusciranno a raggiungere la piscina (parentesi:
quale piscina?).
Ma allora perchè proprio Milano+Lombardia e non, per esempio,
Bertinoro+Emilia Romagna? Oppure Ventimiglia+Liguria? O Parabita+Puglia?
Insomma, non basta che ci stiamo
facendo ridere dietro dal mondo intero già da 2 anni e mezzo. No. Dovremo prolungare
l'agonia almeno fino al 2016 pur di poterci vantare che le Olimpiadi sono tornate
in Italia dopo 56 anni.
Se qualcuno, invece, la pensa diversamente e non
vede l'ora di prendere il metrò linea 3 da Centrale fino a Duomo, e da qui linea
1 fino a San Babila, e da qui l'autobus che va verso l'Idroscalo (percorrendo
un'arteria trafficatissima a velocità media pari a zero) per assistere a una
magica gara di fondo natatorio, ce lo faccia sapere. Gli cediamo volentieri
il nostro appartamento, che è già a metà strada tra Milano e la Lombardia...
giudizio complessivo:
sondaggio
riuscito > SPERIAMO PROPRIO CHE LE OLIMPIADI DEL 2016 SI SVOLGANO A MILANO
:
il
trionfo della memoria :
'DAMMI
TRE RAGIONI'
- ARCHIVIO SONDAGGI PRECEDENTI