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OBBLIGO DI LIBERTÀ DI
PENSIERO
Tornano su bottomfioc.net i mai
troppo compianti sondaggi nazional-popolari che tanto contribuirono a farne
decollare le sorti non più tardi di un anno fa.
Perchè, confessiamolo, quella
di sapere "cosa ne pensano gli altri" è una curiosità innata, che spesso
prevarica anche quella stessa di sapere "cosa ne pensiamo noi". Soprattutto se
chiediamo -anzi: pretendiamo- che 'gli altri' la pensino in maniera
diametralmente opposta alla nostra.
Proprio questo spirito è alla base del
nuovo ciclo di sondaggi intitolato, non a caso, Dammi 3 Ragioni. Ogni
15 giorni formuleremo un quesito tematico a confutazione di una nostra tesi: chi
vorrà, potrà -anzi: dovrà- dunque liberamente screditarla come meglio
ritiene opportuno. Con una sola regola: l'obbligo di elencare, cioè, 3 (non uno
in meno, non uno in più) motivazioni a sostegno della sua. Naturalmente, come
suggerisce l'intuito, conviene che tali motivazioni siano convincenti, o -se non
proprio convincenti- legittime, oppure ancora -se nemmeno legittime- quantomeno
verosimili. È chiaro che sono più che beneaccette le motivazioni di pura
fantascienza, di totale improponibilità e di assoluto vaneggiamento, ma è anche
chiaro che non gioveranno poi troppo alla credibilità del voto.
E noi,
emuli di sondaggi che danno -a giorni alterni- la Destra e la Sinistra al 99% se
si andasse alle elezioni l'indomani, vorremmo rispettarne la tradizione di
attendibilità.
Tutte le opinioni pervenute saranno integralmente pubblicate on line al termine della scadenza del relativo sondaggio
SONDAGGIO #12
dammi 3 ragioni
per acquistare
il libro "Costantino Desnudo" scritto da Alfonso Signorini
Non volevamo parlarne. Ce lo eravamo
imposto, arrivando perfino ad inventarci che fosse ancora Quaresima [con Pasqua
a Ferragosto] pur di dare più legittimità motivazionale al nostro fioretto.
Volevamo tanto lanciare un sondaggio in cui le 3 ragioni servissero a
giustificare il trascorrere le ferie in città -visto che, quest'anno, l'idea più
creativa che riusciamo a concepire per un viaggio esotico è San Marino-...
E
invece hanno vinto loro.
Loro, Costantino e Alfonso Signorini: un'accoppiata
intellettiva ed artistica di caratura appena impercettibilmente inferiore a
quella di Socrate e Platone, di Van Gogh e Gauguin o di Verlaine e Rimbaud.
Capace di affossare, in pochi giorni, la popolarità di tutte le altre
consolidate accoppiate intellettive ed artistiche: Renato Dulbecco e Rita Levi
Montalcini, i Fratelli Lumière, Alvaro Vitali ed Edwige Fenech.
Con prefazione di Maurizio Costanzo [che
scrive «C'è poco da
avere la puzza sotto al naso… Se Costantino e Alessandra con la loro vicenda
hanno sollevato da ansie o da angosce persone davanti al video, meritano il
rispetto di chi, al contrario, con le proprie professioni ha solo suscitato in
altri ansie e angosce»], arriva
dunque -finalmente- in tutte le librerie il bestseller annunciato dell'estate
2004, più che mai candidato a fare perfino meglio del Barzellettiere di
Francesco Totti nell'estate 2003. Ridicolizzando in un colpo solo le vendite del
nuovo romanzo di Umberto Eco.
Ma cosa accidenti può avere di tanto
irresistibile un libro scritto da Alfonso Signorini [forbito
luminare postmoderno laureato in 'collant e baverini delle dive', che ci tiene
sempre a precisare, però, di essere anche un vero intellettuale con il culto
delle lettere classiche] su Costantino?!? Formuliamo diversamente la domanda:
chi cacchio è Costantino affinchè ci sia addirittura il bisogno morale di
una sua biografia con qualche ininfluente gossip di plastica liofilizzata
pseudo-chippendale?!?
Tutto ciò che possiamo fare, a questo punto, è cercare
di farci convincere da chi sente di essere affascinato dalla caratura culturale
di tale evento, al punto da riuscire ad affascinare anche noi. Perchè in fondo,
inconsciamente, sentiamo che è vero: «C'è poco da avere la puzza sotto al
naso…». Soprattutto quella di
bruciato.
giudizio
complessivo
sondaggio riuscito > COMPREREMO IL
LIBRO DI ALFONSO SIGNORINI SU COSTANTINO
[ma non possiamo
proprio farcelo prestare dalla figlia undicenne della
portinaia?]
:
il
trionfo della memoria :
'DAMMI
TRE RAGIONI'
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