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:la peggior parodia mai esistita della peggior serie tv mai trasmessa:
D'accordo: forse
"Lost" non sarà proprio «la peggior serie tv mai trasmessa», ma sicuramente
è quella che meno di tutte ha saputo mantenere le promesse e le aspettative
che ha alimentato su di sè per oltre un anno. Nonostante la sua consolidata
fama di 'telefilm culto' su scala mondiale, infatti, il sufflè di [presunta]
avventura, [presunto] thriller e [presunti] colpi di scena finisce per
sgonfiarsi già dopo le prime puntate quando - al solo scopo di tirarla per le
lunghe il più possibile - i tempi narrativi iniziano a dilatarsi fino alla menopausa
e gli escamotage per suscitare suspence e tensione iniziano a diventare
sempre più farlocchi e inverosimili. Finchè, come spesso accade, il tutto non
degenera definitivamente in una demenziale e involontaria parodia di se stesso.
E
per tutti coloro che - come noi - fossero rimasti altrettanto delusi dalle
2 ore settimanali di primi piani più inespressivi di uno scaldabagno
di attori che fanno sempre le stesse cose e pronunciano sempre le stesse 4 battute,
abbiamo pensato che, se parodia dev'essere, almeno che sia dichiarata e consapevole.
Ma attenzione, perchè anche in "Worst" [proprio come in "Lost"]
tutto può succedere...
preambolo
48 viaggiatori a bordo del traghetto E153 diretto da Miami a Melbourne scampano miracolosamente ad una catastrofica esplosione e naufragano su un'isola tropicale deserta senza alcuna speranza di essere ritrovati (la Polizia americana e quella australiana, infatti, per un banale errore di valutazione li stanno cercando al Polo Nord). Per salvarsi, dovranno contare solo ed esclusivamente sulle loro forze e sul loro istinto di sopravvivenza, che finirà non soltanto per metterli inevitabilmente l'uno contro l'altro, ma anche a riportare in superficie drammatici ricordi e imprevedibili segreti del loro passato. Una disperata rincorsa verso la libertà costellata da sorprendenti rovesciamenti di fronte dove nessuno si rivelerà essere quello che sembra, e dove la Natura mostrerà il suo vero volto nella resa dei conti definitiva con il genere umano...
puntate precedenti
quinta puntata
L'improvviso arrivo di doglie e contrazioni suggerisce a Shampaa che si stia avvicinando il momento del parto, mentre in realtà - ed è solo il primo di una serie di spiazzanti colpi di scena - si tratta del sanguinario virus che pochi anni prima ha causato l'estinzione dei dinosauri dall'isola e che, risvegliato dal letargo dal messaggio ad ultrasuoni «Oui [oui oui] lo so [lo so] / Che ti piacerò / E poi non potrai più resistere»* captato dalla ricetrasmittente di Tirojdes, vuole tornare a mietere vittime. In 3 si offrono coraggiosamente di adoperarsi per cercare di impedire la carneficina: Ginepro, che il primo anno di Università ha preso 18 & Lode nel test a crocette di Istituzioni di Immunologia 1; Clora, che non tollera l'idea di veder morire i maschi presenti sull'isola prima di esserseli fatti tutti [da soli o contemporaneamente]; e Genupla, che dopo 4 puntate di imbarazzante inutilità vuole riscattarsi agli occhi degli sceneggiatori per paura di essere la prima a morire in caso di contagio...
Flashback #1
Nessuno
dei 306 potenziali genitori raccattati da Shampaa attraverso un annuncio
su www.verefamigliecristianetradizionali.cei
sembra possedere i requisiti necessari per adottare il bambino che ha scoperto
di portare in grembo: a parte una coppia di 30enni che però scarica abitualmente
mp3,
infatti, si fanno avanti soltanto madri sospettate di aver
torturato il figlio e padri dediti a passatempi pedopornografici o a traffico
di minori. Non le rimane altro che metterlo in palio attraverso "Super
Quiz", ma la domanda «Chi canta "X-Files [Dj Dado rmx]"?» risulta
oscura e impenetrabile anche per i telespettatori più preparati [ovvero
quelli che avevano previamente già vinto un tv color al plasma da 42" indovinando «Chi
canta "Cuore Matto"?» o il labiale di «Farfalla»]. Sempre più depressa
e sconfortata, Shampaa decide allora di scrivere alla rubrica "Consigli
Per I Giovani" di Paolo Crepet sul prestigioso ed autorevole settimanale
"Dipiù", ma proprio nel momento in cui sta entrando in tabaccheria
per comprare busta e francobollo...
Addentratosi in pineta per sbugiardare l'esistenza degli alligatori volanti descritti da Ginepro, Lemuri si imbatte in un ciuffo di capelli di Cozzo [facilmente riconoscibile dall'antiestetico effetto crespo/opacizzante], annodato insieme a un dito mozzato di Tutankhamon [facilmente riconoscibile dal vistoso anello-moda allegato a "L'Osservatore Romano" in collaborazione con "Top Girl"] intorno al ramo di una sinistra pianta di gamberetti. Lemuri, indeciso se tornare sulla spiaggia a chiedere aiuto o tentare di cavarsela da solo per aggiudicarsi la tanto agognata promozione a spin-off, interroga l'esperto opinionista Ermello su quale sia la scelta migliore, facendo però ingenuamente trapelare le sue reali intenzioni. Che vengono immediatamente raccolte da Ermello e convertite in oculata strategia personale: Lemuri viene così invitato a scappare per lasciare libera la scena, mentre Ermello affronta il temibile vegetale meritandosi la promozione a spin-off. Lo ritroveremo presto, infatti, nell'importante sceneggiato "Eminflex" guardacaso al posto - altro disarmante colpo di scena - del suo incostrastato idolo numero 1 Raffaello Tonon...
Flashback #2
A
19 anni appena compiuti, Lemuri è stanco di passare la sua vita a lottare.
Dopo aver lottato perfino contro la morte per aver ingoiato una dose
eccessiva di Zigulì Dormi&Sogna [contenenti un efficace anestetico al
buon sapore di frutta], ogni episodio della sua giovinezza si è tradotto in
uno scontro: con i genitori per avere una paghetta proporzionale al costo dei
peyote, con il gestore telefonico per farsi riattivare almeno le chiamate agli 899
dopo 6 mesi di taglio della linea, con la cassiera del cinema per farsi
ridare indietro i soldi del biglietto di "Quando Sei Nato Non Puoi Più
Nasconderti" e così via... Per questo, è fermamente intenzionato a farla
finita lanciandosi dal balcone con un bicchiere di mojito in mano, ma -
all'ultimo momento - un dubbio ancestrale sul suo passato lo paralizza e, complice
anche l'ambizione di poter godere di favori sessuali per entrare nel cast di
"Worst", gli fa compiere un gesto almeno altrettanto sconsiderato...
Masqara, che nel corso della 4ta puntata era stata data per [ri]morta in seguito alla racchettata in testa incassata da Melanyo, viene avvistata da Bingo mentre fa il bagno nuda al largo della costa. L'incedere di una macabra colonna sonora e l'inquadratura fissa sulle tette siliconate di Masqara lasciano sospettare che di lì a qualche secondo la ragazza potrebbe essere divorata da uno squalo, mentre è Bingo - con un ennesimo colpo di scena mozzafiato - ad essere trascinato sottoterra da un'alga tentacolare modificata con un gene di piraña preistorico e uno di aloe vera. Per lui le speranze di tornare nella seconda serie si riducono notevolmente quando Melanyo, nel tentativo di liberarlo colpendo le spire dell'alga con la sua temibile prima di servizio, lo centra per sbaglio in piena fronte sbriciolandogli la scatola cranica. Anche lui, tuttavia, rischia di non essere incluso nel cast di "Worst 2": un test antidoping eseguito da Tirojdes su un campione di Elisir di Rocchetta scambiato per le sue urine produce un esito insidicabilmente positivo, costandogli la squalifica per 2 anni da qualunque serie tv...
Flashback #3
Per
Melanyo è arrivata finalmente l'occasione di dimostrare tutta la fragranza e
la naturale effervescenza del suo talento: giunto all'ultimo turno di qualificazione
al torneo di Gabriate Pontello, sta per giocarsi 3 match point sul 61 46
53 e servizio che potrebbero spalancargli le porte del suo primo tabellone principale
nel circuito professionistico. Dall'altra parte della rete - colpo di scena
mozzafiato - c'è Bingo [proprio così: Melanyo e Bingo si conoscevano ed erano
stati acerrimi nemici già prima di imbarcarsi sull'E153 e naufragare sull'isola
deserta fingendo di non essersi mai visti prima]. La propizia opportunità sportiva
e umana causa a Melanyo una incontrollabile overdose di adrenalina,
che si esplicita in una serie-record di 9 doppi falli consecutivi che gli costano
2 break consecutivi e il match. L'umiliazione subìta fa ribollire il sangue
nelle vene di Melanyo, che dopo aver lanciato uno sguardo al vetriolo all'indirizzo
dell'arbitro...
Ciò che nessun telespettatore avrebbe mai nemmeno lontanamente potuto prevedere - trattandosi del definitivo, pirotecnico colpo di scena finale - si avvera in maniera del tutto inaspettata: l'isola è tornata completamente deserta, come se nessuno dei 48 naufraghi vi fosse mai sbarcato. Il presente sembra essersi fermato e il passato sembra essere tornato. Spira solo un leggero refolo di vento che smuove la sabbia in superficie, mentre in sottofondo scorrono le note struggenti di "Donna Sola" di Pinot. Nient'altro che un leggero refolo di vento che smuove la sabbia in superficie. Riportando però alla luce una intera distesa di cadaveri ormai completamente decomposti...
* Viola Valentino, "La Surpris De L'Amour"
[fine quinta e ultima puntata]
appuntamento
a presto con la
seconda
serie