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:la peggior parodia mai esistita della peggior serie tv mai trasmessa:
seconda puntata
Avventuratosi da solo in pineta alla ricerca di qualche carnoso salsicciotto da addentare, Tutankhamon si imbatte in una strana botola, all'interno della quale gli sembra di sentire gemiti strazianti. Nella speranza che si tratti di un cruising bar sotterraneo con darkroom e sling, il vescovo vi si addentra fino a quando - con un incredibile colpo di scena - l'agghiacciante verità non gli si para davanti: due Cenobiti stanno suppliziando Cozzo, reo di aver passato la prima puntata a sparare freddure da Bagaglino nel disperato tentativo di emanciparsi dal clichè del beota obeso tipico di tutte le produzioni americane. Nel frattempo, sulla spiaggia, Ermello vorrebbe lanciare un televoto per capire meglio l'origine e la natura delle urla provenienti dal centro dell'isola, ma Lemuri cerca ostinatamente di dissuaderlo attirando su di sè strani sospetti...
Flashback #1
Ermello
viene ricercato dalla Polizia per il duplice delitto dei suoi genitori ma, per farsi scagionare,
decide di depistare le indagini in modo da essere accusato di corruzione, aggiotaggio,
evasione fiscale, spionaggio e pedofilia e poter così sguazzare liberamente
per tutte le reti televisive pubbliche e private denunciando di essere
vittima di una persecuzione politica. Per rendere ancora più credibile il suo
piano, scrive alla rubrica "I Reality di Dipiù" del settimanale
"Dipiù" una lettera aperta retrodatata indirizzata proprio a suo padre,
nella quale supplica il genitore di accettarlo come opinionista e di riavvicinarsi
a lui. Ma nel momento stesso in cui sta per spedire la busta, da dentro
la buchetta spunta una...
Non sopportando di essere stato sconfitto a racchettoni da Bingo, Melanyo chiede all'odiato rivale la rivincita sfidando la moglie Genupla. Spiazzanti cambi di ritmo e oculate scelte strategiche nei momenti cruciali dello scambio gli consentono di aggiudicarsi facilmente il primo set con il punteggio di 62. Mentre l'attenzione di tutti è concentrata sull'interessante partita, Orgio ne approfitta per appartarsi e sniffare la sua dose giornaliera di Frizzy Pazzy, ma un eccesso di foga gli fa cadere la bustina per terra procurandogli una crisi epilettica di astinenza. Scambiando le sue contorsioni spasmoconvulsive per una sfrenata seduta di autoerotismo, Clora gli si siede sopra e inizia a cavalcarlo selvaggiamente, senza curarsi dei rischi di soffocamento a cui lo sta sottoponendo. Fortunatamente, ad un millimetro dalla tragedia, sopraggiunge Ginepro, il quale - pur essendo un dietologo - si improvvisa rianimatore e con una sapiente respirazione bocca a bocca salva Orgio da morte certa, dimostrando a se stesso e agli altri superstiti di meritare il titolo di "Medico Strafigo dell'Anno" conseguito proprio il giorno prima di imbarcarsi sull'E153...
Flashback #2
Ginepro
è ai ferri corti con il padre, che cerca di ostacolarne in tutti i modi l'ascesa
professionale come dottore e come attore-slash-modello [«e, modestamente, non
il contrario»*]. Anzichè procurargli un posto da primario come farebbe qualsiasi
primario con il figlio appena laureato, il padre di Ginepro - d'accordo con
l'Unità Sanitaria Locale - lo spedisce per un anno in una cava di estrazione
di agro secco di sidro di mele [una sostanza tutta naturale con potenti effetti
lipodrenanti visibili già dopo 10 giorni] al largo delle coste di Zhanjiang.
Poco prima di salire sulla mongolfiera che lo porterà in Cina, tuttavia, Ginepro
fa in tempo a tessere un piano diabolico e compromettente ai danni del padre,
senza prevedere che...
* cit. "Zoolander"
Shampaa avverte le prime doglie e si fa prendere dal panico per non aver ancora deciso che nome dare al nascituro pargolo. La aiuta Masqara - appassionata di musica anni '90 - che prontamente le propone Mirando, Usuro o 2 Fabiolo se fosse un maschietto, Masoka, DjDada o Daria G se fosse una femminuccia e Sinwithsebastian in tutti gli altri casi. La ricetrasmittente assemblata da Tirojdes, intanto, capta segnali sempre più inquietanti: la solita voce a ultrasuoni recita in loop il messaggio «Festa / Se ti senti un po' fusa / Trovi lui sotto casa / Che ti aspetta da un po'»*. Essendo Masqara [l'unica in grado di decifrare l'oscuro enigma] distratta con Shampaa, nessuno riesce a formulare le semplici deduzioni che svelano che tra i 48 superstiti ce n'è uno imbottito di tritolo che sta per farsi saltare in aria...
Flashback #3
Masqara
è nel suo letto d'infanzia e la madre, per farla addormentare, le sta intonando
una graziosa cantilena che recita «Il buon padre voleva un maschietto
/ Ma ahimè sei nata tu / Nella culla ti ha messo l'ombretto / Non struccarti
mai più»*. Un po' le sembra strano sentirsi ripetere ogni sera queste parole,
così come le sembra strano andare a scuola di danza nonostante voglia passare
i pomeriggi a giocare con i soldatini e le macchinine insieme ai suoi amici.
Per i suoi 14 anni, i genitori le regalano la carta d'identità, che riporta
come nome di battesimo non Masqara bensì Turro MacDragon. Non riuscendo a capacitarsi
di questo incredibile colpo di scena, Masqara precipita in una profonda crisi
d'identità che la porta a chiudersi in se stessa e ad emarginarsi dal resto
del mondo, utilizzando solo le frasi delle sue canzoni preferite per comunicare
con gli altri. Finchè un giorno, costretta dai genitori a rivolgersi a uno
psichiatra, non scopre che la causa di tutti i suoi problemi è...
Dopo essere partito bene anche stavolta, Melanyo non sfrutta un vantaggio di 4 a o e servizio nel secondo set e inizia a declinare colpi avventati e privi di senno, inanellando una combo catastrofica di doppi falli ed errori gratuiti che lo portano a soccombere anche contro Genupla con il punteggio di 26 75 60 e a prolungare la sua sanguinosa faida con Bingo. Al termine dell'appassionante sfida, Ermello si accorge della prolungata assenza di Cozzo e Tutankhamon e decide di addentrarsi nella pineta per tentare di ritrovarli. Lo seguono Clora, che già pregusta una gang bang in mezzo alla natura, e Lemuri, che vuole verificare eventuali vie di fuga per salvarsi di nascosto e diventare il protagonista di una omonima serie spin-off. Ma alcuni secondi più tardi, una violentissima tempesta magnetica si abbatte sull'isola provocando conseguenze inimmaginabili...
* Viola Valentino, "Sei Una Bomba"