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PRODOTTI TALMENTE FALSI DA
SEMBRARE VERI
segnalazioni del 24.11.2002
Questa è la stanza di bottomfioc.net
dedicata a quanto di più impensabilmente trucido NON sia (purtroppo!) mai venuto
alla luce nel mondo dello spettacolo: dischi, film, spettacoli televisivi, pubblicità,
libri, gadget... Il tutto all'insegna del motto: "Niente Sarebbe Potuto Restare
Impunito".
Una raccolta di progetti inventati di sana pianta, ma assolutamente
plausibili e verosimili, coi tempi che corrono. Da più di vent'anni a questa
parte. Tutto ciò che avreste sempre voluto chiedere, ma nessuno avrebbe mai
potuto darvi. Anzi, nessuno avrebbe mai potuto Darwin. Ciò che segue, infatti,
è materiale antievolutivo.
ADRIANA FOX - "CATCH
THE FOX"
(singolo 1993)
Bella-bellissima, brava-bravissima: Adriana Volpe è diventata
una delle icone del mezzogiorno televisivo e dei sogni proibiti degli italiani.
Ma anche lei non si è sottratta alla consuetudine che vuole che ogni starlette,
prima di diventare tale (o immediatamente dopo esserlo diventata), passi attraverso
l'incisione di un singolo di nicchia per inossidabili amanti del genere. Ed
eccola, nascosta dietro uno pseudonimo per nulla prevedibile, lanciarsi nella
cover di un vecchio successo di Den Harrow degli anni 80, con tutta la carica
felina che la contraddistingue anche oggi. L'enorme (ed imprevisto) successo
riportato in Corea e Giappone la spinge a mettersi al lavoro su un intero album,
"Tour The Fox", che però non viene mai alla luce per problemi di distribuzione.
Voto: 7
FRANK & STEIN - "CHE PAURA
FRANKENSTEIN!"
(singolo 1985)
Chi si cela dietro l'onomatopeico progetto targato Frank
& Stein? Gigi & Andrea? Sandra & Raimondo? Milly & Gabriella
Carlucci? No, purtroppo nessuno di loro. Bensì -udite udite!- due bambinetti
destinati ad un futuro da veri artisti: Fabio Volo e La Pina. Si cimentano,
per la Fonit Cetra, nella sigla di uno dei pochi cartoni animati rimasti alla
Rai in epoca di pieno monopolio Fininvest/Cristina d'Avena, ovvero "Frankenstein
Robot". Il 45 giri dell'epoca viene oggi quotato dai collezionisti anche
oltre i 100 €uro (che possono diventare 200 se c'è la bustina di cellophane
di protezione). Memorabili le facciotte paffute di Fabio e di La Pina stampata
a mo' di bollino di garanzia in un angolo della copertina.
Voto: 7
e mezzo
GABRIEL GARKO - "MY BODY AND MY SOUL" (singolo 2001)
Non
di soli calendari vive l'uomo. E l'uomo in questione è Gabriel Garko, il quale
-dopo non essere ancora riuscito a dimostrare di saper recitare- prova a non
riuscire a dimostrare di saper cantare. Ecco l'idea natalizia per tutte
le sue infoiatissime sostenitrici: una disco-strenna da ballare sotto l'albero
abbracciando il super poster in edizione limitata incluso all'interno della
confezione. Vocalizzi e lyrics accuratamente studiati per combattere la menopausa:
<<You know I want your love/I know you want my body and my soul>>.
"Cioè" regala addirittura una musicassetta con la cover del brano
cantata da Daniele Bossari, schizzando -in virtù delle 750mila copie vendute
in una settimana- al primo posto nella classifica dei singoli. La settimana
seguente, tuttavia, subisce una denuncia per plagio ed è citata in
Tribunale. Entrambe le versioni vengono ritirate dal mercato fino a definitiva
emissione della sentenza (non ancora avvenuta).
Voto: 6
e mezzo
RED RONNIE feat.LITTLE TONY - "THAT'S
WHAT JIMI IS LOOKING FOR" (compilation 1999)
Dedicato a tutti quelli
che <<Peggio di così è impossibile>>. Revival necrofilo in piena
regola, che resuscita due non-morti (Red Ronnie e Little Tony), e ne fa rivoltare
nella tomba uno vero (Jimi Hendrix). La raccolta contiene 13 hits del leggendario
chitarrista tradotte da Red Ronnie e reinterpretate da Little Tony con una sottile
vena rockabilly alla Jive Bunny che non sembra rivelarsi particolarmente azzeccata
con il contesto. Naturalmente nessuno arriva a formulare l'ipotesi che sia il
solito agghiacciante tentativo di speculare sul mercato del "Mi Ritorni
In Mente". Da segnalare (?) la presenza degli Otto Ohm ai cori e di
Andy dei BluVertigo al synth. Nel booklet allegato troneggia l'anteprima di
un Red Ronnie feat.Marisa Sannia - "That's What Aretha Franklin Is
Looking For" di prossima uscita. Stiamo ancora aspettando con il formicolio
alle mani.
Voto:
2
"SBERLE E BIKINI"
(film 2002 - di Castellano & Pipolo, con Martina Stella, Antonio Baldes
e Panariello)
Eccolo, il nuovo che avanza prepotentemente. Martina -Stella
emergente del cinema- ed Antonio -fusto emergente del non si sa cosa sfornato
da "Saranno Famosi"- insieme in un film che ha il sapore delicato
di un bagno nella mucillagine di Riccione il giorno di Ferragosto. Impossibile
non ricadere nella tentazione di paragonare "Sberle e Bikini" ai cult
movies anni 80 di serie z come "Vacanze d'Estate", "Sapore
di Sale" o "Chewing Gum", anche se in questo capolavoro di Castellano
& Pipolo -impreziosito da un cameo di Giorgio Panariello, mai così convincente
nel ruolo di un ombrellone- ci si abbandona a tutt'altro tipo di sentimenti,
e trionfa infine l'amore puro di due giovani fatti l'uno per l'altra. Per mesi
i giornali scandalistici attribuiscono ai due protagonisti un flirt anche al
di fuori del set, ma la notizia si rivela un clamoroso bluff promozionale.
Voto: 9
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