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PRODOTTI TALMENTE VERI DA
SEMBRARE FALSI
segnalazioni del 24.11.2002
Questa è la stanza di bottomfioc.net
dedicata a quanto di più impensabilmente trucido sia mai venuto alla luce (ufficialmente!)
nel mondo dello spettacolo: dischi, film, spettacoli televisivi, pubblicità,
libri, gadget... Insomma, il motto è celeberrimo: "Niente Rimarrà Impunito".
Una raccomandazione: non chiamatelo "Trash" -ambigua ed ingrata codificazione
di gusto ancora più dubbio del ciarpame che identifica-. Si tratta, più
semplicemente, di un AltroMondo. Bizzarro.
quattro mosche di velluto a coste
NAOMI CAMPBELL - "LOVE
& TEARS/BABY WOMAN"
(singolo/album 1998, Sony)
Brava,
Naomi! Sei riuscita a sfatare il luogo comune che vuole le top model tutte belle
e tutte oche! Altro che "sotto il vestito niente": hai dimostrato
di saper andare ben oltre l'ancheggiare sinuoso su una passarella o lo spettegolare
rumoroso su una passerella. E ci sei riuscita con un libro -"Swan"-
scritto da qualcun altro, e con un album -"Baby Woman"- cantato da
qualcun altro. A questo punto, stando così le cose, chi ci garantisce che anche
a letto con Briatore tu non ci abbia mandato qualcun altro? E chi potrà mai
essere stato questo qualcun altro? Tyra Banks? Celeste Johnson? Will Smith?
Voto: 4
WANNA MARCHI - "D'ACCORDO?!?" (singolo 1989)
Non
avrebbero mai dovuto metterla in prigione. Cioè: se non gliel'avevano messa
dopo l'uscita ufficiale di questo singolo, avrebbero dovuto perdonarle qualunque
ulteriore nefandezza. Già, perchè peggio di così è difficile. Sarebbe stato
possibile, in verità, solo facendola cantare al fianco della sempre
meravigliosa figlia Stefania e del sempre virile scudiero Do Naisimento.
Alla fine bisogna accontentarsi di un prodotto sperimentale (non è nè cantato
nè rappato: è parlato in dissonanza) pieno di potenzialità non completamente
espresse. Memorabili le performance in playback delle esibizioni televisive:
i labiali mantengono una sfasatura minima rispetto al disco di circa 3
secondi. Solamente nel film "Nights Of Terror" riesce a vedersi -e
a sentirsi- di peggio.
Voto: 8
"PAGANINI HORROR" (film
di Luigi Cozzi 1989)
Un esordio cinematografico
di quelli che lasciano il segno. No, non stiamo parlando di Luigi Cozzi -il
regista- nè di Daria Nicolodi o Donald Pleasence -i protagonisti-. Ma di una
insospettabile comparsa: Luana Ravegnini! Proprio lei: la ex promessa sposa di
Claudio Lippi e neo primadonna della Formula 1 in tv. In questo film, oltre
ad essere citata nei titoli di testa con il cognome sbagliato ("RavAgnini"),
è addirittura la prima a venire straziata brutalmente (subito dopo il pubblico,
a dire il vero, che comincia a liquefarsi alla prima scena). Storia anoressica
piena di splatter farlocco e con una recitazione che fa rimpiangere i drammi
radiofonici (mai così in basso nemmeno la Nicolodi e Pleasence). Si salva -per
modo di dire- dallo schianto al suolo la colonna sonora in stile Festivalbar di
Vince Tempera. Nientepopodimeno.
Voto: 8
RAGAZZA IN - "FERMOPOSTA MASSIMO CIAVARRO"
(teen magazine 1988)
Trascriviamo e pubblichiamo l'imperdibile carteggio
fra Massimo Ciavarro e una sua ammiratrice sulle pagine di uno dei più leggendari
giornaletti degli anni 80 per squinzie pseudo-emancipate. (segnalazione
di Carmelo)
<<Ciao Massimo, io sono Barbara,
ho 16 anni. Fino ad ora non ho mai scritto una lettera ad un divo e il fatto
di cominciare mandandone una proprio a te mi emoziona a tal punto d'avere un
vuoto di memoria. Cavolo! Ma perchè faccio così? In fondo sto scrivendo solo
una lettera a un normalissimo ragazzo che, accidenti, non conosco di persona.
Ho letto su un giornale che possiedi due macellerie: in questo caso siamo colleghi.
Ti spiego, anche la mia famiglia ne ha una piccola, e l'avere un'attività in
comune mi manda al settimo cielo; capirai, avere un compagno come te, non è
cosa di tutti i giorni! E non mi riferisco solo alla tua bellezza. Tu hai qualche
cosa di diverso dagli altri. Forse (spero di non sbagliarmi e non dire una cavolata)
lo spirito di sacrificio, non so... Voglio farti una domanda: è vero che per
dire <<ti amo>> a una donna (mannaggia perchè non sono più grande?!)
tu chiedi aiuto ai fiori? Questo è molto romantico da parte tua e sappi che
darei tutto per provare una sola volta il brivido e l'emozione di ricevere un
tuo mazzo di fiori. Ragazze, mi sento sciogliere... E infine, i tuoi dolci occhioni,
sono verdi o azzurri? Cosa ne pensi di questa prima lettera? A me per il momento
importa il fatto di aver trovato il coraggio e le parole per scriverti, a questo
proposito ringrazio Ragazza
In per avermi dato questa possibilità.
Con amore tua Barbara, Verona>>
Risposta di Massimo Ciavarro:
<<10
e lode! Questo è l'unico voto possibile per la tua bellissima lettera. L'ho
letta dall'inizio alla fine, anche se molto lunga, in meno di un minuto e i
miei occhi (che sono azzurri) si sono inumiditi leggendola. È vero, la mia infanzia
non è stata molto facile, ma non mi piace piangere sul passato, devo dire che
il destino ha anche saputo riservarmi un avvenire falice, e un lavoro bellissimo.
E di questo gliene sono molto grato! Hai ragione cara Barbara, siamo quasi colleghi,
infatti a Roma ho la gestione di due piccole macellerie. All'inizio della mia
carriera non sapevo se il mio lavoro nei fotoromanzi (e poi nel cinema) sarebbe
continuato come speravo. Allora ho pensato che era meglio stare con i piedi
per terra e cercare di aprire un'attività che potesse essere utile in futuro
sia a me che alla mia famiglia, anche se questa attività non aveva niente di...famoso!
È vero, mi piacciono i fiori e mi piace regalarli a una donna, ma nella mia
vita ho detto così poche volte "ti amo" che non è stato necessario
ricorrere all'aiuto dei fiori! Non per questo non sono un romantico, anzi...
E chissà che un giorno non possa avere la fortuna di regalarli proprio a te!
Ti abbraccio forte Massimo>>.
Voto: 10
& Lode! (questo è l'unico voto possibile per la tua bellissima lettera)
:
il
trionfo della memoria :
LO
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