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PRODOTTI TALMENTE FALSI DA
SEMBRARE VERI
segnalazioni del 18.10.2004
Questa è la stanza di bottomfioc.net
dedicata a quanto di più impensabilmente trucido NON sia (purtroppo!) mai venuto
alla luce nel mondo dello spettacolo: dischi, film, spettacoli televisivi, pubblicità,
libri, gadget... Il tutto all'insegna del motto: "Niente Sarebbe Potuto Restare
Impunito".
Una raccolta di progetti inventati di sana pianta, ma assolutamente
plausibili e verosimili, coi tempi che corrono. Da più di vent'anni a questa
parte. Tutto ciò che avreste sempre voluto chiedere, ma nessuno avrebbe mai
potuto darvi. Anzi, nessuno avrebbe mai potuto Darwin. Ciò che segue, infatti,
è materiale antievolutivo.
WIND-ER WOMAN
:10 possibili evoluzioni per la folgorante carriera della meravigliosa flavia vento:
Quando l'abbiamo vista per la
prima volta a "Libero", alcuni anni fa, in costume adamitico sotto
un tavolo a non fare assolutamente niente, abbiamo pensato testualmente: «Dev'essere
per forza un genio a fare una cosa che chiunque altro, al suo posto, si sentirebbe
un emerito imbecille a fare».
D'accordo, il discorso è un po' contorto, ma il succo è facilmente intuibile:
avevamo già capito -e in tempi non sospetti- che Flavia Vento apparteneva ad una
razza intellettiva superiore e perfetta rispetto a quella limitata e fallibile
di noi comuni mortali.
Che, infatti, da quel momento abbiamo cominciato ad
appellarla con epiteti poco lusinghieri proprio perchè il suo codice cerebrale è
talmente sottile ed avanzato che non riusciamo a penetrarlo nemmeno in minima
percentuale, accontentandoci di comprendere con approssimazione solo ciò che
ci fa comodo al subdolo scopo di infliggerle il martirio esistenziale più
drammatico che la storia ricordi da 1971 anni a questa parte.
Perchè non
possiamo accettare che Flavia Vento, da sola, sappia pensare ed agire come
noi non riusciremmo mai [su 6 miliardi che siamo al mondo] nemmeno unendo le
nostre forze. E la sua discesa in campo a sostegno della Margherita di Francesco
Rutelli -che fino a ieri vedevamo con un occhio di simpatia proprio per questa
imbarazzante fallibilità che la rendeva così vicina a noi- lo ha confermato:
l'hanno stroncata, l'abbiamo stroncata, perchè le sono bastati 3 minuti
per scavare il vuoto culturale ed argomentativo tra sè e il restante genere
umano, presente o assente che fosse.
Perciò no, non criticheremo più Flavia Vento. Perchè abbiamo capito che lei può salvarci, elevandoci [almeno nella misera misura che spetta a noi discendenti del cercopiteco] alla sua altezza ed insegnandoci ciò che fino a ieri non sospettavamo nemmeno che potesse essere lontanamente pensato. E per tenerla tra noi e fare pubblicamente ammenda dei nostri errori passati, chiediamo che le venga assegnato ad honorem uno dei seguenti altari di lavoro...
:semaforo:
A
quale crocevia non importa [anche se il più consono alla sua natura divina sarebbe
quello tra Paradiso, Purgatorio e Inferno]: Flavia Vento è il concetto stesso
di semaforo fatto carne. Un giorno è bionda, un giorno è rossa, un giorno è
verde -o meglio: diventa verde ogni volta che la accusano di essere quella brutta
cosa che comincia per 'stu' e finisce per 'pida'-. In caso di code e rallentamenti
dovute a mancati cambi di segnale, insomma, risolvere il problema è piuttosto
semplice.
:telefono:
Per
sua stessa ammissione, Flavia ha un talento cristallino per fare l'attrice.
E siccome quello del telefono è un ruolo cruciale nella storia del cinema [e,
diciamocelo, ci ha spesso lasciato l'amaro in bocca, con quelle cornette enormi,
quelle suonerie distorte e quei design deformi e tutt'altro che armonici], è
l'unico veramente alla sua portata -e di lei sola-. Le sciacquette raccomandate
qualunque continuino pure a recitare Shakespeare, magra consolazione per la loro
assoluta mediocrità...
:osso
giocattolo per cani da riporto:
Animalista
convinta -come dimenticarsi il suo contributo nelle puntate iniziali de "La
Fattoria", quando tutti preparavano da mangiare o zappavano la terra e
lei portava a spasso le caprette?-, Flavia ha già anticipato che un suo eventuale
programma elettorale sarebbe in larga parte orientato alla tutela dei nostri
simpatici amici a 4 zampe. Ergo: quale tutela migliore del farli divertire correndo
da una parte all'altra di un prato e facendosi poi riportare al punto di
partenza?
:telecomando:
Non
è un caso che quasi tutte le possibili occupazioni che ci vengono in mente per
dare libero sfogo alle capacità di Flavia Vento siano sofisticati incarichi
di alta tecnologia. Come questo di telecomando, per esempio, il funzionamento
è semplice quanto rigoroso: Flavia rimane a disposizione accanto al divano nella
posizione che assumeva a "Libero", e -quando serve cambiare canale-
si alza e sintonizza il televisore direttamente con i comandi da monitor. Geniale
ed utilissimo.
:margherita:
Visto
che ci ha preso gusto, e ovviamente noi con lei, rispettiamo gli sviluppi della
sua reale carriera e non nascondiamo che la vedremmo perfettamente a suo agio
nel difficile compito di farsi togliere tutti i capelli ad uno ad uno all'insegna
di un romantico e suggestivo "M'ama Non M'ama". E va bene, vale
anche una parrucca [ma volevamo evitarle il make up per quando le proporranno
di interpretare Sandro Curzi nel suo prossimo film in odore di Oscar...]!
:boa di
struzzo:
Attentissima
ai problemi dei giovani, Flavia è strenuamente a favore della lotta alla droga.
E ha capito perfettamente che i ragazzi si drogano perchè le boutique e i grandi
magazzini sono pieni di vestiti inqualificabili che perfino le pantegane
del Naviglio Grande si vergognerebbero di indossare senza essersi previamente
iniettati 2 dosi di Omino Bianco. Indossando Flavia a mo' di boa di struzzo,
invece, eleganza e stile sono garantiti, e non ci sarà più bisogno di ricorrere
a stupefacenti...
:leggìo:
Parola
d'ordine: informazione. Flavia guarda tutti i tiggì, anche quelli ad ultrasuoni
che noi non riusciamo a captare dove impara tutte le argomentazioni sui massimi
sistemi che poi le sentiamo ripetere nelle sue arringhe politiche, e legge tutti
i quotidiani, anche quelli che le Agenzie Ansa dell'IperUranio le trasmettono in
sogno per far sì che noi non spiamo. Con queste premesse, sarà sicuramente in
grado di contribuire anche alla nostra cultura, reggendoci il giornale in biblioteca
o sul metrò.
:8 e mezzo:
Laddove
Gad Lerner ha dovuto alzare bandiera bianca, Luca Sofri non ha convinto e perfino
Barbara Palombelli ha fallito su tutta la linea, chi meglio di Flavia Vento
potrebbe risollevare l'immagine dell'opinionismo di Centro Sinistra nel covo-trappola
di Giuliano Ferrara? Le prove generali nella trasmissione di Maurizio Belpietro
hanno dato esito largamente positivo, e la sua sicurezza nel cavarsi di impaccio
anche nelle situazioni più intricate non lascia adito a dubbi: è lei il 'mezzo
ideale' di "8 E Mezzo".
:lettore
mp3:
Un
altro incarico di matrice tecnologica [e sarebbe più corretto scrivere 'lettrice
mp3'] che Flavia Vento potrebbe ricoprire con prestazioni da 35esimo secolo.
Questo lavoro consiste nel far vedere a Flavia una schermata del proprio sistema
operativo in cui siano elencati dei file mp3, e lasciare che lei legga tutti
i titoli delle canzoni presenti in archivio. Perfino i Tag talora possono sbagliare
e nascondere spiacevoli sorprese; in questo modo, invece, si può star certi
che sia tutto sotto controllo.
:radar:
Attenta,
precisa, versatile, sensibile, dinamica e per giunta dotata di una splendida
e modulatissima voce [chi non se la ricorda in "Moreno"?]. Qual è
l'unico ruolo che riassume in sè tutte queste qualità? Ma no, non il Trenino
a "Buona Domenica": il radar! In cima ad una torre di controllo su
una piattaforma rotante, Flavia sarebbe in grado di captare al millimetro le
rotte di qualunque velivolo in qualunque sistema solare, avvisando gli operatori
con opportuni sample della sua splendida hit!
:
il
trionfo della memoria :
LO
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