www.bottomfioc.net > comunità creativa > scazzaturificio

PRODOTTI TALMENTE FALSI DA SEMBRARE VERI
segnalazioni del 15.11.2004

Questa è la stanza di bottomfioc.net dedicata a quanto di più impensabilmente trucido NON sia (purtroppo!) mai venuto alla luce nel mondo dello spettacolo: dischi, film, spettacoli televisivi, pubblicità, libri, gadget... Il tutto all'insegna del motto: "Niente Sarebbe Potuto Restare Impunito".
Una raccolta di progetti inventati di sana pianta, ma assolutamente plausibili e verosimili, coi tempi che corrono. Da più di vent'anni a questa parte. Tutto ciò che avreste sempre voluto chiedere, ma nessuno avrebbe mai potuto darvi. Anzi, nessuno avrebbe mai potuto Darwin. Ciò che segue, infatti, è materiale antievolutivo.

:una giornata nella vita di:
FLAVIANELLA VENTOLÌA
[l'unica vera]

 

Gli indizi sembrerebbero condurre tutti verso una sentenza inconfutabile: Antonella Elia e Flavia Vento sono la stessa persona. E senza nemmeno dover appellarsi a qualche astrale teoria di sdoppiamento: sono proprio la stessa persona e basta.
Qualcuno si ricorda ciò che diceva l'opinione pubblica di Antonella Elia 10 anni fa, paragonato a ciò che dice l'opinione pubblica di Flavia Vento oggi? E qualcuno si ricorda come rispondeva a quell'opinione pubblica Antonella Elia 10 anni fa, paragonato a come risponde a quell'opinione pubblica Flavia Vento oggi? E qualcuno si ricorda con quali intenzioni e quali risultati Flavia Vento ha partecipato a "La Fattoria", e con quali intenzioni e quali risultati Antonella Elia ha partecipato a "L'Isola Dei Famosi 2"?
Per non parlare del comune esotismo che traspare dai reciproci scatti in costume adamitico su qualche playa tropicale, apparsi ormai su qualunque rivista 'per soli uomini'. O della scelta del colore dei capelli a sottolineare le diverse svolte della propria carriera [tra cui quella musicale, con analogo riscontro sia per "Questo È Amore" di Antonella Elia che per "Moreno" di Flavia Vento]. O del fatto che si proclamino buone cristiane osservanti e praticanti. O ancora, last but not least, del fatto che entrambe -nonostante tengano a rivendicare a piè sospinto il loro talento di attrici- sono «persone vere», «le uniche vere», «le sole ['o' chiusa, ndR] vera-veramente vere» e «quelle vere con degli ideali veri».
L'unica differenza, che non è affatto una differenza, è che Antonella Elia è sponsorizzata da Alfonso Signorini mentre Flavia Vento è sponsorizzata da Francesco Rutelli. La qual cosa, ne siamo certi, è semplicemente un artificio per depistare i sospetti [a meno che non si possa dimostrare -e secondo noi non è nemmeno così improbabile- che sono la stessa persona anche Alfonso Signorini e Francesco Rutelli]. Perchè è stato appurato che i pochi testimoni che le hanno viste contemporaneamente nello stesso luogo siano risultati pericolosamente positivi al test etilico.

Ma come si dipana esattamente la giornata tipo di Flavianella Ventolìa, profetica centaura della verità più vera? Proviamo a scoprirlo, prima che Michele Cucuzza ci faccia credere qualcosa che è vera, ma non è «l'unica vera» come lo è lei...

 

ore 08:00
Flavianella si sveglia, e il suo primo pensiero è quello di farsi portatrice di tanta gioia e di tanto amore per tutti. Dopo il Saluto al Sole e il Rito del Benessere di Cleopatra Tutankhamon [un'amica veggente pranoterapeuta di vecchia data], Flavianella si prepara una succulenta colazione a base di latte, telline e margherite che consuma voracemente sotto il tavolo.

ore 08:30
Terminata la colazione, Flavianella si occupa delle sue caprettine Kabir e Kabir Baby: vuole trasmettere anche a loro tanta gioia e tanto amore. Non come a Patrizia Pellegrino, che le fa schifo anche solo l'idea di averla abbracciata. Ma mentre coccola di dolcezza le due caprettine, Flavianella si calma e si rende conto che Patrizia è una persona squisita e che lei non ne parlerà mai più male in vita sua.

ore 09:00
Flavianella si concede un rilassante bagno nella sua tinozza piena di acqua tropicale e noci di cocco. Abbandonandosi a se stessa, per un istante si augura la morte di Alessia Merz e impreca contro Rosanna Cancellieri, Rettore e Milton. Poi si ravvede e si pente, cogitando di volersi fare portatrice di tanta gioia e tanto amore per tutti, e prosegue la toeletta con nuovo slancio e rinato ottimismo.

ore 09:15
Flavianella è pronta per uscire. Indossa il collare alle sue caprettine, e le porta in un'isola segreta a mangiare palme e arbusti piantati da Daniel Ducruet e Silvia Rocca un'ora prima. Dopodichè si precipita a nuoto verso il Centro Commerciale e ripensa a quando ha nominato Totò Schillaci e Kabir Bedi perchè, testualmente, «non sanno parlare in italiano». Se ne pente profondamente, a testimonianza che la sua missione è quella di farsi portatrice di tanta gioia e tanto amore per tutti.

ore 09:30
Flavianella incrocia una persona qualsiasi sul tapis roulant del Centro Commerciale e le grida, tra la sorpresa generale, «È ora di finirla con questa storia che sono stupida, eccheppalle! Parli tu che sai fare soltanto calendari, stronza!?!». Quindi la afferra per i capelli simulando la scena madre de "L'Esorcista" e la abbraccia con grande tenerezza dicendo che non ha mai conosciuto un'amica così sensibile e così profonda.

ore 09:35
Flavianella si avvicina al banco Gastronomia dell'IperCoop e cerca di staccare con il machete il bigliettino del suo numero di attesa. Per sbaglio le cade l'occhio sul banco Pescheria, dove i commessi stanno sistemando impunemente dei conchiglioni, e incede con energica decisione e sguardo torvo fino a trovarsi a 3 cm da loro. Poi si scopre il seno, si adagia sul ghiaccio della vetrinetta e si fa fare un servizio fotografico con il cellulare di uno dei presenti. È senza dubbio questo il trattamento più radicale per estirpare tutte le bassezze e tutte le pochezze che albergano nell'animo umano e farsi portatrice di tanta gioia e tanto amore per tutti.

ore 10:45
Finita la spesa, Flavianella carica i sacchetti sulla sua zattera e si lascia cullare per qualche secondo dal corroborante sfarfallio dell'aria. Tutto è quiete intorno a lei. Ma nella sua oasi mentale fa capolino, per un istante [forse involontariamente], Totò Schillaci in sella a un mosquito. Quest'immagine le inietta gli occhi di odio e le fa venir voglia di intonare fetenti cori da stadio. Quindi ricontrolla lo scontrino dell'IperCoop e, scambiandolo per una lettera scrittale da sua madre, si commuove e decide che da quel momento si farà portatrice di tanta gioia e tanto amore per tutti.

ore 11:00
Squilla il cellulare di Flavianella: è PierLuigi Diaco, che le ricorda [ogni mattina a quell'ora] che lei è una persona vera e, come tale, merita tutta la stima di questo secolo e dei prossimi 37 a venire. Sulle prime Flavianella sembra raggiante per la notizia, poi teme che sia soltanto uno scherzo di pessimo gusto di Dj Francesco o di Francesco Oppini [o di Dj Francesco Oppini] e lancia il cellulare in testa ad un passante, apostrofandolo per la sua inettitudine e la sua brutta voce.

ore 11:15
Flavianella è ospite dello stand della Porchetta al Congresso della Margherita. La Margherita è un fiore splendido, affascinante, che la ricongiunge con il karma del mondo e con i baffi di Roberto da Crema. Pronuncia un discorso di 3 minuti contro la droga, il maltrattamento degli animali, le escursioni nelle mangrovie e la senescenza di Gigi Rizzi riscuotendo applausi a scena aperta perchè dimostra di essere una persona vera.

ore 12:00
Flavianella torna a recuperare le sue caprettine Kabir e Kabir Baby e si dirige verso casa. Un manifesto pubblicitario con Sergio Muniz le ricorda, non si capisce per quale bizzarra associazione di idee [ma lei è «puro istinto», quindi inutile domandarselo], una furibonda litigata con Solange, che faceva finta -a suo modo di vedere- di essere una persona vera. Il trauma le provoca una crisi epilettica da cui si riprende soltanto dopo che un agente di Polizia le mostra la copertina del "Settimanale Dipiù" in cui Carmen di Pietro fagocita un quintale di spaghetti.

ore 12:30
È il momento del pranzo. Flavianella cerca la pentola per fare il riso, ma -non trovandola- sospetta che gliel'abbia rubata Alessia Merz invidiosissima della sua bellezza. A conferma di questa teoria arriva sul cellulare di Flavianella un sms in greco omerico di Alfonso Signorini, che la rincuora dicendole che se anche Alessia le ha rubato la pentola, lei rimane comunque la più vera. Consolata dall'evento, Flavianella si riassetta sotto il tavolo e mangia un granchio a morsi.

ore 14:00
Un po' di solitudine digestiva non potrà che fare bene a Flavianella, che si nasconde dentro il suo armadio in un posto che nessuno, oltre a lei e alle sue caprettine, conosce. E si addormenta placidamente come una persona che voglia farsi portatrice di tanta gioia e tanto amore per tutti.

ore 18:00
Quattro ore dopo, il risveglio di Flavianella è traumatico. Da sotto casa sua, Massimo Caputi le grida col megafono che Kabir Bedi l'ha nominata, e questo le provoca un istantaneo squilibrio psichico che la spinge a voler uccidere Rosanna Cancellieri ed Ela Weber per ripulire il mondo dalle loro bassezze e dalle loro pochezze. Affacciandosi alla finestra, tuttavia, vede Caputi a torso nudo con in mano un pistacchio come premio per la Prova Ricompensa, e sul suo volto torna per sempre il sereno.

ore 18:30
Happy Hour con tutti i partecipanti a "La Fattoria" e "L'Isola Dei Famosi", opinionisti compresi. Don Mazzi domanda a Flavianella se era lei quel mocio ossigenato a fianco di Raimondo Vianello a "Pressing" 40 anni fa, e lei risponde -satura di risentimento- che era Simona Ventura. La sentono Iva Zanicchi e La Pina, che vanno ad informarsi da Selvaggia Lucarelli se è vero. Selvaggia Lucarelli, colta alla sprovvista perchè abituata a rispondere solo alle domande «Secondo te chi esce?» e «Ma cosa ne pensi di Maria Teresa Ruta e Walter Nudo?», lo riferisce a Monica Setta, la quale comincia a confabulare con Alba Parietti. Alla fine l'intricato caso è risolto da Andrea Pinketts, che offre un saggio bicchiere di buon vinello a Don Mazzi facendogli dimenticare la domanda.

ore 20:00
Flavianella riprende la via di casa, e si prefigge di passare qualche ora a studiare di politica per non farsi cogliere impreparata alla prossima tavola rotonda con Maurizio Belpietro, Vittorio Feltri, Giuliano Ferrara e Alfonso Signorini. Ma capisce ben presto che studiare politica non serve a niente: l'importante è rimanere sempre una persona vera.

ore 21:00
Flavianella si sciroppa 15 chilometri di Oceano per arrivare in tempo alla Cueva, dove la sta aspettando Francesco Rutelli. È lì, infatti, che prenderanno vita la GAS [Grande Alleanza di Sinistra] e la GAG [Gambs And Gluteos, sempre di Sinistra] per contrastare Silvio Berlusconi alle Elezioni Politiche del 2006. Ci sono anche Sabrina Ferilli, Barbara Palombelli e Michael Moore. Flavianella va in overdose di input e si fionda al confessionale a nominare, da persona vera che dice sempre quello che pensa, «il ciccione» e «quell'altra cretina». Da studio, Simona Ventura non capisce a chi si riferisca la seconda nomination e chiude immediatamente il televoto.

ore 24:00
L'audio in Cueva viene lasciato innavvertitamente aperto, e Flavianella sente il brusio del pubblico farsi sempre più insistente ed insopportabile. Sdrenata da una tale mancanza di rispetto, chiede impettita di alzare il silenzio in studio perchè non è carino che ridOno così, quindi strozza Barbara Palombelli scambiandola per la sua migliore amica Ana Laura Ribas. Pentitasi immediatamente, chiede scusa a Francesco Rutelli e torna a casa raggiante e serena: anche oggi si è fatta portatrice di tanta gioia e tanto amore con tutti. Ma proprio tutti. Come una persona vera.

 

: il trionfo della memoria :
LO SCAZZATURIFICIO DI bottomfioc.net - ARCHIVIO

vuoi inventare e recensire una follia degna dello scazzaturificio di bottomfioc.net? scrivi a community@bottomfioc.net