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:prodotti talmente falsi da sembrare veri:
segnalazioni del 13.11.2006

Questa è la stanza di bottomfioc.net dedicata a quanto di più impensabilmente trucido NON sia (purtroppo!) mai venuto alla luce nel mondo dello spettacolo: dischi, film, spettacoli televisivi, pubblicità, libri, gadget... Il tutto all'insegna del motto: "Niente Sarebbe Potuto Restare Impunito".
Una raccolta di progetti inventati di sana pianta, ma assolutamente plausibili e verosimili, coi tempi che corrono. Da più di vent'anni a questa parte. Tutto ciò che avreste sempre voluto chiedere, ma nessuno avrebbe mai potuto darvi. Anzi, nessuno avrebbe mai potuto Darwin. Ciò che segue, infatti, è materiale antievolutivo.

:come trasformare l'immondizia in musica:

Qual è la seccatura che ogni cybernauta abituale che si rispetti detesta e teme più di ogni altra cosa, ad esclusione dei virus? È presto detto: lo Spam. Ovvero l'infido bombardamento di posta indesiderata dai contenuti più disparati [ambigui, ammiccanti o minatori] ma sempre e comunque inutili e fastidiosi.
I metodi per difendersi dallo Spam sono fortunamente molteplici, gratuiti e tutti piuttosto efficaci: dal potenziare il client email con filtri e plugin specifici all'utilizzare software di prevenzione e pulizia automatica. Forse, però, quello più appagante per non dargliela vinta è modificare radicalmente il nostro approccio al riguardo e trasformare i tremila messaggi molesti giornalieri in una inesauribile fonte di creatività. Come? È molto semplice: sfruttando la sistematica demenzialità di mittenti ed oggetti per creare associazioni immaginarie di artisti e titoli di canzoni, inventandosi per ciascuna una storia e un destino. In questo modo, non solo lo Spam non costituirà più uno spauracchio, ma finirà per diventare un vero e proprio divertimento, alla costante ricerca delle nostre personalissime "Nuove Proposte" programmate per il successo da lanciare in orbita!

Quella che segue, dunque, è una compilation di autentiche mail di Spam appositamente trasformate in singoli supergettonati riconvertendo mittente ed oggetto del messaggio rispettivamente in nome dell'artista e titolo del brano. Chi ne avesse ricevute di ancora più improbabili e ne avesse tratto ispirazione per biografie e recensioni ancora più surreali è caldamente invitato a mandarcene apposito resoconto al consueto indirizzo community@bottomfioc.net: non esiteremo a pubblicarle in uno dei prossimi volumi di "Hits On Spam"...

1. CARROL, "IS THIS IS?"
Concepita originariamente come traccia portante della "Baby Love Parade vol.3" edita dalla celeberrima etichetta DiscoTragic, questa cover della hit di Cristina Shipman è piaciuta talmente tanto a critica e pubblico da eclissare addirittura l'originale e meritarsi una pubblicazione tutta per sè come singolo vero e proprio. La voce precisa e blues della brava Carrol svetta come non mai nella BMB San Francisco Version, dallo stile più downbeat, ma coinvolge anche distorta e filtratissima nella Is This Easy? Remix, seppellita da quintali di synth ed fx tipicamente dance. E se, a questo punto, ne facesse una cover anche Laura Pausini?

2. BASIL, "LOOKING FOR YOU"
Diciamocelo senza peli sulla lingua: l'occhio vuole la sua parte. Quindi, messaggio rivolto a tutti i puristi gnè-gnè che non fanno altro che stroncare i cantanti bellissimi e palestrati solo perchè sono invidiosi del loro fisico scultoreo: e allora?!? Un artista può essere talentuoso e proficuo anche se è esteticamente perfetto*! Proprio come Basil, il «nuovo stupendo» del mondo delle 7 note, predestinato a fare strage di cuori [ma non di timpani, a scanso di cattiverie gratuite fin troppo semplici e semplicistiche...] con questa "Looking For You" che dà voce alla sua anima soul e alla sua indole romantica e rubacuori che tanto piace alle ragazze...
* test clinici lo dimostrano

3. TOBY MARSHALL, "IMPLICATION"
Passano gli anni, le stagioni e le Meteore, ma la buona musica d'autore, fortunatamente, non passa mai. E mentre siamo già con la mente proiettata ai prossimi - sicuramente indimenticabili - capolavori di Gavin DeGraw, Will Young e Attilio Fontana, salutiamo con piacere un artista che, inserendosi nel loro stesso filone melodico e d'autore, ne riempie a pieno merito il temporaneo vuoto. "Implication" - titolo che dà il nome anche all'album - è una canzone malinconica ma orecchiabile, con una melodia molto autunnale e d'autore impreziosita da arpeggi esotici di ampio respiro. Non c'è dubbio che Toby Marshall sia la novità più importante nel panorama attuale della buona musica d'autore...

4. IN FREEDOM, "THANK FUN"
Ve li ricordate i Culture Beat, «quelli di "Mr.Vain"»? Bene, gli In Freedom sono un duo tedesco nato inizialmente proprio come cover band dei Culture Beat, che ha poi saputo estendere il proprio repertorio dapprima anche ai 2 Fabiola e a Masoko Solo, e poi è maturato a sufficienza per cominciare a proporsi con materiale inedito. "Thank Fun" è il loro terzo singolo: con i primi due, "Shoot Longer" e "Poker Woes?", hanno ottenuto buoni risultati soprattutto a Singapore - dove pare siano diventati addirittura più famosi di Luca Zeta -, e con questo sperano di raggiungere il definitivo lancio internazionale che meritano, forti soprattutto dei remix tutti da ballare ad opera dei Bestknown Solaris e Ramirez C Miriam...

5. MORTCAGE CALL, "CAMEROON CAPE"
Le sinistre suggestioni evocate dal nome 'Mortcage Call' non traggano in inganno: Greko, Jusy, Brando e Certo sono 4 ragazzi tranquillissimi della periferia di Milano che, nel tempo libero tra una lezione e l'altra all'Università [ma per scaramanzia preferiscono non rivelare quali corsi frequentano], si chiudono in studio e lì sfogano per ore tutta la loro incontenibile passione per l'hardpop. "Cameroon Crape" - di cui per ora circola solo una white label promozionale in inglese, ma che presto uscirà ufficialmente anche nella versione in italiano "Sei Tu La Mia Star" - è un concentrato di adrenalina pronta a esplodere soprattutto dal vivo, dove i Mortcage Call si esprimono al meglio...

6. CAROLINE DUNN, "MUFF SMUG"
Non sopporta di essere paragonata a Hilary Duff questa biondina tutto pepe lanciata dalla serie tv "Frizzie McFly" ed ora passata con ottimi risultati dal set alla sala d'incisione. "Muff Smug" rinnova il successo del precedente singolo "Lucky Day" ripercorrendone un po' la medesima linea: cheesy pop per teenager con qualche concessione all'r&b. Assolutamente niente a che spartire, dunque, con Hilary Duff. Resta da capire comunque se Caroline abbia davvero le qualità per rimanere a lungo sulla cresta dell'onda o se il suo è soltanto un botto One Shot destinato ad esaurirsi nel giro di qualche mese o, nella migliore [per noi] delle ipotesi, tra qualche settimana...

7. SHARI, "TARZAN AND STALIN"
Se pensate che in Russia svetti in cima a tutte le classifiche il "Kasatchov 2006" [Steppa Rmx] di Dj Tetris feat.Bala Laika vi sbagliate di grosso: l'eroina nazionale del momento, infatti, è la simpaticissima Shari, una drag-queen che ha inciso quasi per gioco questo motivetto satirico ispirato allo stile degli Aqua e dei Toy Box, lo ha pubblicato su MySpace e solo nei primi 3 giorni ha raccolto ben 92.164 amici. Da qui alla distribuzione ufficiale - con licenze in tutto il mondo [ma non in Italia, dove il Vaticano ne ha impedito l'acquisizione perchè in diretta concorrenza con le proprie produzioni] - il passo è stato breve. I fans di Shari, a questo punto, aspettano con trepidazione l'uscita del suo primo album "Say Goodbye To Extra Pounds" prevista per gennaio 2007...

8. HORATIO VAUGHN, "EMIGRANT"
Madre rumena e padre albanese, Horatio Vaughn incarna perfettamente il simbolo ideale di profugo clandestino da hit parade e Tg5: nato e cresciuto a New York, ha lavorato dapprima come modello, poi come attore di teatro e fotoromanzi, e adesso si cimenta anche nel canto con un pezzo struggente e autobiografico appositamente scritto per lui dalla redazione del prestigioso ed autorevole settimanale "More" [versione iùessèi del nostrano "Dipiù", diretta da Sandra Mulier]. Le sonorità country/pop mescolate a ritmiche funky/house lo rendono una sicura #1 techno/trance con sperimentali contaminazioni dream/progressive...

9. LIBRES TORTURE, "RE: PUBLIC"
Il dark-rock da oltretomba è più vivo che mai, resuscitato in questi ultimi anni dalla ispirazione autentica e per nulla commerciale degli Evanescence, dei Good Charlotte, dei My Chemical Romance e dei The Darkness, solo per fare i nomi più autentici e per nulla commerciali. Ma dalle retrovie si stanno a poco a poco facendo strada anche i Libres Torture, '3 allegri ragazzi morti' a loro volta autenticamente ispirati e per nulla commerciali, che in questo debut single ne cantano 4 in faccia al Presidente Bush e a Condoleeza Rice senza timori reverenziali di sorta. Ma, al contrario, con una ispirazione autentica e per nulla commerciale destinata a non lasciare indifferenti...

10. JANNA, "BICARBONATE"
Alla luce dell'enorme successo ottenuto da Rihanna con il singolo "S.O.S.", cucinato a freddo mescolando sapientemente samples riempipista e mossettine spicy, era inevitabile che non si affacciasse alla ribalta l'immancabile plotone di improbabili imitazioni. Tra queste, a parte la 'finta-chiunque altra' Jamelia con "Beware Of The Dog", la pole position spetta senza alcun dubbio a Janna, stilosetta 19enne di Miami scoperta casualmente da un noto produttore mentre ballava sui cubi in discoteca [così come tante altre grandi interpreti del panorama internazionale, tra cui Ella Fitzgerald e Aretha Franklin], e alla sua digestiva "Bicarbonate", pressochè identica in tutto e per tutto a "S.O.S." ad eccezione del campionamento portante, estratto in questo caso dalla indimenticata hit anni '90 "Don't You Want Me" di Felix...

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