www.bottomfioc.net > comunità creativa > speciale sanremo
:grazie
dei fleurs du mal:
• POCO PIÙ DI NIENTE • |
ultima
serata
:final
destination [the director's cut]:
Presenta Paolo Bonolis con Antonella
Clerici e Federica Felini. La Classifica Generale sigla il trionfo
di Francesco Renga con "Angelo", mentre si aggiudicano
i restanti 4 titoli per le Categorie Donne, Gruppi, Classic e Giovani rispettivamente
Antonella Ruggiero con "Echi d'Infinito", Nicky Nicolai
& Stefano di Battista Jazz Quartet con "Che Mistero È l'Amore",
Toto Cutugno & Annalisa Minetti con "Come Noi Nessuno Al Mondo"
e Laura Bono con "Non Credo Nei Miracoli". Nonostante la tanto
millantata «varieganza musicale» della vigilia -della quale, casualmente,
non si accorge nessun altro che i consueti, autorevoli ed obiettivi, 'Opinionisti'-,
il trend dominante continua a veder prevalere indisturbato il supermanierismo
strillato strappa-applausi [e straccia-tuttoilresto] che da anni titilla
la fregna intellettualoide della deprimente Giuria Demoscopica.
Dall'ecatombe di brani con il più alto potenziale radiofonico e/o
commerciale si salva il solo Francesco Renga; gli altri -Velvet,
Paolo Meneguzzi, Dj Francesco, Alexia, Le Vibrazioni,
Paola & Chiara, Marina Rei- colano a picco uno dietro l'altro e/o non
riescono ad aggiudicarsi neppure una consolatoria vittoria di Categoria. I Giovani,
dal canto loro, sono sempre più gggiòvani e sempre meno giovani [29 anni
di media per La Differenza e Concido, 30 per Enrico Boccadoro
e Sabrina Guida, 31 per Max de Angelis]: si impenna il
numero di modelli che scimmiottano -non più solamente Giorgia, la Pausini
e Zarrillo- ma rimane sotterrato quello delle idee e della originalità. E già
si avanzano i primi pronostici su chi di loro andrà a popolare l'eventuale terza
edizione di "Music Farm" sulla scia dei precursori Gianni Fiorellino,
DolceNera, Linda e Simone.
Gli ascolti record consacrano le scelte di
Paolo Bonolis, onnipotente/onnipresente deus ex machina che tutto dirige e tutto
s'inventa. In realtà, l'unica invenzione degna di tale nomea è la serata del
Venerdì, con le esibizioni remix delle canzoni rimaste ancora in gara, molte
delle quali perfino migliori di quelle originali. Tutto il resto gli viene
consegnato su un piatto d'argento [la morte di Alberto Castagna, la liberazione
di Giuliana Sgrena, il rientro in Italia della salma di Nicola Calipari] e a lui
non resta che addentarlo al volo con l'abituale fame di showbiz, capace
di cangiare dal più artificioso e stucchevole dei siparietti
da Bagaglino alla più artificiosa e stucchevole espressione di finta filantropia
con un semplice aggrottare di ciglia ed una semplice standing ovation.
Qualunque soggetto utile -indipendentemente dal contesto- viene istantaneamente
tradotto in merce da Auditel da giocarsi al momento più opportuno. Anche
perchè il resto fa acqua [o meglio: acquitrino] da tutte le parti, compresi
i sempre più inutili e strapagati ospiti stranieri: da Mike Tyson sdoganato
come «una bella persona» a Hugh Grant che per 20 minuti non fa
neppure finta di dare un senso al suo stellare cachet; da Will Smith
ridotto al ruolo di Martufello a Michael Bublè ridotto a quello
di Mino Reitano della situazione.
Tant'è che -e non è un caso- alla fine
dei 5 giorni sono in molti a pensare che la cosa migliore offerta da questo
55esimo Festival di Sanremo sia stata la canzone "I Bambini Fanno
Oh" del fino ad allora sconosciuto Povia.
:Riepilogo Generale:
1mo Classificato Assoluto: Francesco Renga - "Angelo"
Vincitori di Categoria
Uomini:
Francesco Renga - "Angelo"
Donne:
Antonella Ruggiero - "Echi d'Infinito"
Gruppi:
Nicky Nicolai & Stefano di Battista
Jazz Quartet - "Che Mistero È l'Amore"
Classic:
Toto Cutugno & Annalisa Minetti - "Come Noi Nessuno Al Mondo"
Giovani:
Laura Bono - "Non Credo Nei Miracoli"
1ma Eliminazione per
Categoria
Uomini:
Umberto Tozzi - "Le Parole"
Donne:
Paola & Chiara - "A Modo Mio"
Gruppi:
Velvet - "Dovevo Dirti Molte
Cose"
Classic:
Franco Califano - "Non Escludo Il Ritorno"
Giovani:
Enrico Boccadoro - "Dov'è La Terra Capitano" | Concido
- "Ci Vuole K" | Sabrina Guida - "Vorrei" | Christian
Lo Zito - "Segui Il Tuo Cuore" | Modà - "Riesci A
Innamorarmi" | Negramaro - "Mentre Tutto Scorre"
2nda Eliminazione
per Categoria
Uomini:
Paolo Meneguzzi - "Non Capiva Che l'Amavo"
Donne:
Marina Rei - "Fammi Entrare"
Gruppi:
Dj Francesco Band - "Francesca"
Classic:
Nicola Arigliano - "Colpevole"
Giovani:
Giovanna d'Angi - "Fammi Respirare" | Max de Angelis -
"Sono Qui Per Questo" | Equ - "L'Idea"
Premio della Critica 'Mia Martini': Nicola Arigliano - "Colpevole"
:i Premi Speciali di bottomfioc.net:
«Siamo
Tutti Vittime E Carnefici» • Le pagelle riassuntive di bottomfioc.net
in
ordine alfabetico
[a seguire:
«Gli
Altri Siamo Noi»
• Le pagelle e le segnalazioni dei nostri bottomaniaci]
:big:
Alexia: "Da Grande"
Da
ricordare › Il ritorno di Alexia
alla musica e all'interpretazione che più le appartengono [forse non intimamente,
ma quantomeno esteriormente], e la spassosa esibizione del venerdì supportata
dalla Gialappa's Band e dai Funk Off, con ogni probabilità la trovata più
innovativa di tutta la gara.
Da
dimenticare › Il testo del brano,
veramente troppo cheap anche per una filastrocchina dance.
•
voto
definitivo ponderato: 8
Antonella Ruggiero: "Echi d'Infinito"
Da
ricordare › Le lyrics: considerando
che, per la prima volta negli ultimi 10 anni, siamo riusciti a capirle e non
sono per nulla banali, a questo punto tanto vale impararle a memoria.
Da
dimenticare › L'esibizione del
venerdì, che ci ha riconsegnato l'Antonella Ruggiero -per l'appunto- degli ultimi
10 anni, impantanata in preziosismi autocompiacenti da Accademia dello Stucco.
•
voto
definitivo ponderato: 5
Anna Tatangelo: "Ragazza Di Periferia"
Da
ricordare › L'età: 18 anni. Che però
-a conti fatti- è un'aggravante, non un'attenuante.
Da
dimenticare › Tutto il resto.
Infatti ce lo siamo già dimenticato.
•
voto
definitivo ponderato: 2
Dj Francesco Band: "Francesca"
Da
ricordare › Il vivace e goliardico
arrangiamento strumentale, uno dei pochi a non essere stato ricalcato da quello
di una Messa da Requiem in suffragio dei Festival degli Anni 80.
Da
dimenticare › L'escamotage estemporaneo
della 'band' per far rientrare in gara Dj Francesco sottraendolo all'esclusione
dalla Categoria Uomini, e i 3 minuti di stonature che si sono accompagnati a
tutte e 3 le sue esibizioni: se non sa cantare e non sa imparare a farlo, non
è necessario che continui. Per quanto autoironico sappia essere al proposito.
•
voto
definitivo ponderato: 6,5
Francesco Renga: "Angelo"
Da
ricordare › La versione riarrangiata
proposta nella serata di venerdì, sorprendentemente più minimale ed ipnotica dell'originale.
Da
dimenticare › La presenza di Ambra
in pole position tra gli 'Opinionisti': una mancanza di equità rispetto agli
altri partecipanti che agli occhi della Giuria Demoscopica non può non aver
avuto alcuna influenza.
•
voto
definitivo ponderato: 7
Franco Califano: "Non Escludo Il Ritorno"
Da
ricordare › La frecciatina lanciata
pubblicamente contro Pippo Baudo nel commentare a caldo [e con le lacrime agli
occhi] la propria eliminazione. Cosa c'entrava, a parte il voler sottolineare
per la 999.999.999esima volta -fino a quel momento, poi il conto è ulteriormente
incrementato- quanto fosse stato supergallosamente mitico Paolo Bonolis nell'architettare questo
Festival?
Da dimenticare ›
L'eliminazione dopo la prima tornata di voti. Soprattutto nella Categoria in
cui l'unica concorrenza che c'era sembrava essere proprio quella per l'ultimo
posto.
•
voto
definitivo ponderato: 4
Gigi d'Alessio: "L'Amore Che Non C'è"
Da
ricordare › L'esibizione del venerdì
con i ragazzi di "Amici": anche a voler partire per forza di cose prevenuti,
ha aggiunto alla canzone una freschezza coreografica che la versione originale
non possedeva.
Da dimenticare ›
La scenetta post-esibizione del mercoledì con Paolo Bonolis e la successiva
querelle tra quest'ultimo e l''Opinionista' Ezio Vendrame.
•
voto
definitivo ponderato: 4,5
Le Vibrazioni: "Ovunque Andrò"
Da
ricordare › L'esibizione del venerdì
con Elio al flauto traverso, che per un attimo aveva dato l'impressione di poterli
perfino far risalire in classifica.
Da
dimenticare › L'ennesima variazione
sul tema "Dedicato A Te". Paolo Meneguzzi non è il solo a maneggiare
con sagacia l'arma dell'autocitazione.
•
voto
definitivo ponderato: 6
Marcella Bella: "Uomo Bastardo"
Da
ricordare › La scritta "Uomo
Bastardo" stampata sul posteriore del vestito di Marcella la prima serata
e sul petto l'ultima.
Da
dimenticare › Il featuring di
Edoardo Costa nell'esibizione del venerdì: ci stiamo ancora chiedendo quali
fossero esattamente la sua funzione e la sua utilità.
•
voto
definitivo ponderato: 2
Marco Masini: "Nel Mondo Dei Sogni"
Da
ricordare › La grande vittoria
dell'anno scorso con "L'Uomo Volante".
Da
dimenticare › L'immeritato penultimo
posto del 2000 con "Raccontami Di Te".
•
voto
definitivo ponderato: i
don't want to start any blasphemous rumors
Marina Rei: "Fammi Entrare"
Da
ricordare › Il nuovo look vagamente
Pete Burns e la sferzata di energia chitarrosa in stile Evanescence. "Un
Inverno Da Baciare" continua ad essere il suo capolavoro ineguagliato,
ma -in mancanza di meglio- ci si può accontentare.
Da
dimenticare › L'esibizione del
venerdì: anche per lei, come per la Ruggiero, troppi sofismi e poca incisività.
E, soprattutto, il cd singolo in vendita a 5.90 €uro con *UNA* traccia sola.
•
voto
definitivo ponderato: 6
Matia Bazar: "Grido d'Amore"
Da
ricordare › L'esibizione del venerdì
con Sergio Muniz, esplicitamente ispirata a Mina e Alberto Lupo e con una dose
ironia che dai Matia Bazar non ci aspettavamo proprio.
Da
dimenticare › Tutto il resto.
Infatti ce lo siamo già dimenticato.
•
voto
definitivo ponderato: 2
Nicola Arigliano: "Colpevole"
Da
ricordare › Il look leather sadomaso
da filmino pornofetish con cui si è presentato in scena nelle prime due
serate. Anche Tim Burton e Pirandello ne sarebbero rimasti affascinati.
Da
dimenticare › Il trattamento di
favore di cui ha goduto dalla prima alla [per lui] ultima serata. D'accordo
che ha 82 anni, d'accordo che «è un pezzo della storia della musica italiana»,
ma allora tanto valeva giocarselo come ospite per la serata finale, anzichè
fargli recitare la parte della fochina ammaestrata alla quale -per un motivo
o per un altro- bisogna continuare a lanciare l'acciughina di consolazione dopo
ogni piroetta.
•
voto
definitivo ponderato: 0
Nicky Nicolai & Stefano di Battista Jazz Quartet: "Che Mistero
È l'Amore"
Da
ricordare › L'accompagnamento
di Alessandro Preziosi durante l'esibizione del venerdì: forse ruffiano come
impatto televisivo, ma del tutto inaspettato quanto ad efficacia canora.
Da
dimenticare › L'interpretazione
da film di Murnau di Nicky Nicolai, con movenze ed espressioni impostate e calcatissime.
E, naturalmente, la vittoria di Categoria.
•
voto
definitivo ponderato: 0
Paola & Chiara: "A Modo Mio"
Da
ricordare › L'mp3 demo della loro
canzone, circolato a macchia d'olio sul web due giorni prima dell'inizio del
Festival per un presunto 'errore' della casa discografica + il fatto che
siano state le prime eliminate della Categoria Donne + l'abisso di slancio vocale
tra Chiara e Paola.
Da
dimenticare › I primi dati di
vendita, che pare le diano nettamente in vantaggio di preferenze sia tra
i singoli che tra gli album. E la mancata apparizione sul palcoscenico dopo
la loro esclusione dalla gara.
•
voto
definitivo ponderato: 0
Paolo Meneguzzi: "Non Capiva Che l'Amavo"
Da
ricordare › Il refrain chewing
gum da suoneria, che si stampa immediatamente in testa al primo ascolto e 'lavora
ai fianchi' anche chi questa canzone la detesta.
Da
dimenticare › Il fatto che sia
l'esatta copia carbone di "Guardami Negli Occhi". Potendo scegliere,
tra l'altro, avremmo preferito una copia carbone di "Una Regola d'Amore".
•
voto
definitivo ponderato: 6
Peppino di Capri: "La Panchina"
Da
ricordare › Il record di presenze
sanremesi di Peppino, giunto a quota 16. Altro non si riesce a ricordare.
Da
dimenticare › La sostituzione
all'ultimo momento -causa indisposizione- di Carla Fracci, sua partner annunciata
per l'esibizione del venerdì, con Debbie Slater. Che non aveva certo le stesse
credenziali per far compiere al brano l'agognato salto di qualità.
•
voto
definitivo ponderato: 4
Toto Cutugno con Annalisa Minetti: "Come Noi Nessuno Al Mondo"
Da
ricordare › La seconda vittoria
di Annalisa Minetti [benchè, questa volta, come sparring partner e limitatamente
alla propria Categoria] su due partecipazioni al Festival. La prima le
è valsa una partecipazione a "Music Farm" e poco altro. Stiamo a vedere questa.
Da
dimenticare › Il ritorno di Toto
Cutugno al genere 'Sanremo sono io e più sanremese di così si muore'. Non pretendevamo
un'altra "Autre Chanson" o un'altra "Voglio Andare A Vivere In
Campagna", ma qualcosa di vagamente più orecchiabile sì.
•
voto
definitivo ponderato: 2
Umberto Tozzi: "Le Parole"
Da
ricordare › La dichiarazione -esemplare
per sportività e modestia- di Umberto Tozzi a commento della sua precoce
eliminazione: «In questo Festival mi sono considerato e mi considero un grande ospite
internazionale e sono sicuro che avrò in Italia e soprattutto
all’estero i riconoscimenti per la canzone che ho presentato e per
l’album "Le parole" che esce oggi»
[altre perle nell'intervista di Mario Luzzatto Fegiz su Corriere
on Line - grazie a Marco
J. per la segnalazione].
Da
dimenticare › La coreografia del
brano, con immagini di Che Guevara, Einstein e Madre Teresa che scorrevano sul
videowall del palcoscenico.
•
voto
definitivo ponderato: 0
Velvet: "Dovevo Dirti Molte Cose"
Da
ricordare › L'ultimo posto stampato
in classifica sin dalla prima serata, soprattutto nel momento in cui usciranno
i dati di vendita: quando riusciremo a capire con quale criterio viene selezionata
la Giuria Demoscopica sarà sempre troppo tardi.
Da
dimenticare › L'ultimo posto stampato
in classifica sin dalla prima serata, del tutto immeritato per l'unica canzone
del Festival a poter vantare un coefficiente di originalità superiore a
-100. Più si va avanti e più si torna indietro.
•
voto
definitivo ponderato: 8,5
:giovani:
Impossibile procedere ad analoga
individuale valutazione: sono passati 3 giorni e non ci ricordiamo mezza nota
di 11 canzoni su 12. L'unica a salvarsi dal naufragio [mnemonico, ancor più
che qualitativo] è "Che Farò" dei La
Differenza, in testa nella classifica
provvisoria di Categoria fino a sabato sera e poi superati al fotofinish da
Laura Bono con il suo fintissimo cocktail pseudorock ottenuto miscelando 95
parti di Anna Tatangelo con 5 parti di coverband -scarse- degli U2.
Da
ricordare › L'eliminazione degli
Sugrafree [2 mesi al #1 delle charts di vendita dei singoli] in fase di
preselezione. Se uno solo dei 12 partecipanti 'abili e arruolati' al posto
loro riuscirà nell'analogo exploit di "Cleptomania" ci facciamo amputare
entrambe le braccia senza anestesia -e pubblichiamo le prove-.
Da
dimenticare › Le sonorità gggiòvani
dei gggiòvani che vogliono giocare ai grandi: dall'r&b di Sabrina Guida
allo schitarrame di Modà e Negramaro, anche ciò che scimmiotta i dischi 'ddde
succciiieeessso' sembra più una parodia che un'ispirazione.
•
voto
definitivo ponderato di categoria: 2
:presentatori:
Paolo
Bonolis
Da
ricordare › I dati di ascolto:
un successo epico che permette finalmente a Bonolis di lasciarsi alle spalle
Alessandro Magno e di puntare dritto dritto verso il prossimo obiettivo: Gesù
Cristo. Anche se per i bilanci bisognerà aspettare 2000 anni.
Da
dimenticare › La Categoria 'Opinionisti',
innestata direttamente sul palcoscenico dell'Ariston senza il buongusto di lasciarla
confinata al DopoFestival come alternativa per i telespettatori più masochisti
alle televendite di film porno e ai cartomanti nottambuli. Soprattutto perchè
non è necessario pagare milioni per sentire qualche presunta 'firma' di non
si sa bene cosa recitare a memoria il provato e riprovato copioncino da
Baci Perugina: si potevano invitare 20 disoccupati o 20 precari e, con un centesimo
della spesa, il risultato sarebbe stato probabilmente migliore.
•
voto
definitivo ponderato: -110
& Lode
Antonella
Clerici
Da
ricordare › Il guardaroba di Carnevale sfoggiato
per 5 serate con una nonchalance vagamente ironica da mannequin oversize, e
lo stornello spaccatimpani starnazzato a Hugh Grant nella serata del venerdì.
Ma era andata lì per questo o le avevano fatto credere che il Festival lo avrebbe
anche presentato?
Da
dimenticare › Difficile dimenticare
qualcosa, quando oltre a quello che c'è da ricordare non si è visto assolutamente
nient'altro.
•
voto
definitivo ponderato: 4
Federica
Felini
Da
ricordare › La sua voce, il suo
accento e la sua presenza scenica da "Pinocchio" di Comencini: nessuna
'valletta' era mai arrivata a tanto, nemmeno Eva Herzigova [che, al confronto,
pareva Vittorio Gassman -e non era nata a Zelo Buon Persico-]. E il fatto che
il suo cognome si scriva con una L sola: non ce lo scorderemo mai più.
Da
dimenticare › Le dichiarazioni
rilasciate prima dell'inizio del Festival a "Tv Sorrisi E Canzoni":
«Io dovrei intervistare gli ospiti stranieri perchè parlo correntemente l'inglese,
il francese e lo spagnolo...». Qualcuno per caso si ricorda chi ha intervistato
-e in che modo- gli ospiti stranieri? Ecco, si dimentichi anche quello.
•
voto
definitivo ponderato: Premio
"Catacomba Domani" ad honorem
:opinionisti:
Tutto
il Niente minuto per minuto. Il mercenario plotone capeggiato da Dario Salvatori,
Iva Zanicchi e Marco Giusti e «impreziosito» [per usare il termine più
adoperato da Bonolis nelle 5 serate di trasmissione] dalle incursioni estemporanee
di Marino Bartoletti, Fabio Canino, Flavia Cercato e nemmeno ci sovviene già
più chi insieme a loro, gode della visibilità e della facoltà di parola
oramai divenute topiche e proverbiali per la Categoria: mentre si esibiscono
i cantanti, le inquadrature ce li mostrano uno più imbolsito e funereo degli
altri; poi Bonolis si avvicina, demanda loro il concordato zerbinaggio di
sacrale venerazione, ed eccoli riacquisire come per magia fulgore e adrenalina,
pronti a ripetere a macchinetta le uniche due frasi clichè «Complimenti,
Paolo! Questo Festival è supergallosamente miticuzzo e le canzoni sono tutte
supergallosamente miticuzze, e per la prima volta -guardacaso, ndA- sono
anche d'accordo con i risultati delle votazioni, davvero supergallosamente
miticuzzi! Complimenti, Paolo!» [sottinteso: «Adesso però mi chiami anche
l'anno prossimo, vero Paolo? Tipregotipregotiprego!»] e «Anche Vasco
Rossi e Zucchero sono stati eliminati e poi hanno avuto successo!». Si salvano
a malapena Ambra, forse per antica simpatia congenita [perchè l'essere la compagna
di chi era in gara ed ha poi ha vinto il Festival le toglie ogni ulteriore credenziale
di equità] ed Ezio Vendrame, per i suoi siparietti-spazzatura finto-anarchici,
talmente imbarazzanti da suscitare una autentica ed appassionata pietas
cristiana.
Dobbiamo ripeterci, ma se Dio avesse saputo in anticipo che
prima o poi sarebbero esistiti gli 'Opinionisti', o non avrebbe creato la lingua,
oppure avrebbe creato il cervello. [Comunque la nostra, come al solito, è
tutta invidia, eh! Volevamo nascere anche noi 'Opinionisti'!]
•
voto
definitivo ponderato: meno
infinito
«Gli Altri Siamo Noi» • Le pagelle e le segnalazioni dei bottomaniaci
Il commento di Chibimario | Il Pagellone [e la classifica di Sanr-eMule] di Benny | Il Pagellone Finale di Carmelo Baldanza
«E Chi Arriverà Si Ricorderà Di Noi» • La memoria storica [in tempo reale] del Festival di Sanremo 2005
Prima Serata | Seconda Serata | Terza Serata | Quarta Serata